Navaltecnosud presenta il nuovo puntello verticale alla Fiera Nautica di Sardegna
- 30 April 2024
Vedere meglio gli oggetti ma anche calcolare la distanza, la rotta e l’altezza di un bersaglio. Tutto questo è possibile con il monocolo di Plastimo e alcune semplici formule. Il monoculare prodotto dalla nota azienda francese di accessori per la nautica, ha un’ottica di 8×42. Rispetto ad un binocolo, si presenta decisamente più leggero e compatto.
Al suo interno integra una bussola con telemetro, per consentire la misurazione delle dimensioni degli oggetti osservati. Il monocolo, fornito in una custodia protettiva, è impermeabile. Questo fa sì che lo strumento possa essere utilizzato in qualsiasi circostanza. Inoltre è dotato di prismi a tetto, tipo BAK-7. Le lenti sono totalmente multi-rivestite per una migliore trasmissione della luce.
Per tenerlo correttamente in mano, ed evitare che il sobbalzo dovuto a qualche onda lo faccia cadere, il monocolo si presenta con una comoda impugnatura con un cinghino regolabile, simile a quelle delle telecamere. Come tutti i prodotti a marchio Plastimo, sono distribuiti in Italia da Forniture Nautiche Italiane, azienda specializzata nella vendita all’ingrosso di articoli nautici. Per acquistare questi accessori è possibile rivolgersi ai principali negozi di accessori nautici.
Ormai tra Gps, Ais e tutta la strumentazione elettronica di bordo, il rilevamento di ostacoli, di punti cospicui o di eventuali unità sulla nostra rotta, è affidato ad un display. Ma non tutti gli armatori, soprattutto quelli di natanti, possono contare su una plancia simile a quella di un’astronave per controllare quello che avviene intorno alla loro barca e sulla loro rotta.
In questi casi torna molto utile il monocolo di Plastimo. Rispetto ad un binocolo, ha dimensioni e peso molto più contenuti, tanto da poter stare nella tasca di una cerata. Il primo utilizzo, il più immediato, quindi, è quello di vedere più da vicino un ostacolo o un’imbarcazione in rotta di collisione.
La seconda funzione, anche questa immediata, è l’angolo di rilevamento: sul fondo del visore, infatti, possiamo vedere la bussola che ci dirà la direzione in cui stiamo puntando con il monocolo. Se vogliamo essere ancora più precisi, allora possiamo divertirci a calcolare la distanza tra noi e un punto cospicuo (di cui magari conosciamo l’altezza), come un faro o un campanile (portolani alla mano) o tra noi e un’altra imbarcazione.
Per farlo basta applicare una semplice formula: L (Km)= H (m) / K, dove L sta per la distanza tra noi e il bersaglio in chilometri, H è l’altezza del bersaglio in metri (nel caso di un faro, l’altezza è nota) e K è l’elevazione o l’azimut del bersaglio, rilevato in millesimi dal reticolo stampigliato sulla lente del monocolo.
Per la pratica, vi rimandiamo alla visione della nostra videorecensione.
Giuseppe Orrù