The Ocean Race Europe torna a Genova nel 2025
- 26 April 2024
Con l’arrivo delle ultime barche a Città del Capo, si è conclusa la seconda tappa della Volvo Ocean Race, che ha visto imporsi gli spagnoli di team Mapfrè, seguiti da Dongfeng e Vestas. Ma il finale più emozionante è stato quello per l’ultimo posto, con un testa a testa al photo finish tra TTOP e Scallywag, che ha visto prevalere il secondo.
Alla fine della seconda tappa nel terzetto di coda l’ha spuntata team Azkonobel, che ha conquistato con molta fatica il 5° posto, riuscendo nel finale a staccare di quasi mezz’ora i rivali, Scallywag e TTOP . Queste due barche si sono rese protagoniste di un duello particolarmente emozionante, nonostante la posta in palio fosse il penultimo posto. I due team si sono dati battaglia fino alla linea del traguardo, arrivando ad appena un minuto di distanza, dopo un tentativo di rimonta estremo di TTOP.
Infatti, durante l’avvicinamento a terra, l’equipaggio Scallywag e lo skipper David Witt avevano staccato la barca timonata da Dee Caffari di oltre due miglia. Una volta giunti a ridosso delle Table Mountain di Città del Capo i salti di vento hanno poi permesso di ricucire il distacco. La distanza finale all’arrivo tra le due barche era di neanche 200 metri, briciole su un percorso di 7000 miglia.
“Abbiamo avuto Scallywag nel mirino -ha raccontato Dee Caffari a fine regata- dopo l’attraversamento dell’equatore e avremmo meritato di più dell’ultimo posto. Abbiamo perso due miglia e le abbiamo recuperate, finendo poche lunghezze dietro. E’ merito di tutti quanti ed è per questo -ha concluso- che avrei voluto un altro finale”.
La partenza della terza tappa è tra 13 giorni: ecco la classifica aggiornata della Volvo dopo la seconda tappa