La barca del principe Filippo venduta all’asta per 69.000 sterline

Il motoscafo appartenuto al defunto principe Filippo, duca di Edimburgo, è stato venduto all’asta per l’incredibile cifra di 69 mila sterline. Scopriamo insieme la storia di uno dei cimeli più preziosi di Buckingham Palace.

1 May 2022 | di Valerio Caccavale

Una barca classica della gamma Albatros MKIII Super Sports è stata venduta pochi giorni fa all’asta di Bonhams a Chichester per l’incredibile cifra di 69.000 sterline. Non stiamo parlando di uno yacht di lusso, come si potrebbe pensare, ma di un motoscafo lungo appena 4 metri, realizzato nel 1956. Nonostante il suo semplice aspetto, questa piccola imbarcazione nasconde un passato prestigioso, tanto da far scatenare una vera corsa all’offerta per aggiudicarsela. Inizialmente, la valutazione oscillava tra le 20.000 e le 40.000 sterline, ma la cifra finale ha superato tutte le aspettative.

Il motoscafo classico apparteneva al defunto principe Filippo, duca di Edimburgo. Dal 1956, anno della sua realizzazione, fino al 1967, il motoscafo salì a bordo della Royal Yacht Britannia come tender personale. Per un viaggio o per un semplice giro nelle acque londinesi, ogni occasione era buona per salire a bordo di questa incantevole imbarcazione. D’altronde il duca di Edimburgo non abbandonò mai la sua passione per le navi e per il mare. Neppure quando decise di rinunciare alla brillante carriera nella Marina Militare britannica per seguire gli impegni istituzionali, dopo l’incoronazione di un altro dei suoi grandi amori, la Regina Elisabetta.

l’Albatross Super Sports Runabout

Non è un caso che il principe Filippo, scelse proprio questa imbarcazione semplice, ma allo stesso tempo rivoluzionaria. L’Albatross Super Sports Runabout è uno dei 607 modelli del suo tipo che vennero costruiti tra il 1956 e il 1959. E’ una nave interamente fatta in alluminio con 3 posti e alimentata da un motore Ford 100E quattro cilindri. Ciò che la rende unica nel suo genere è sicuramente la sua grande aerodinamicità. L’Albatross è infatti capace di raggiungere una velocità massima di 34 miglia orarie.

Dopo il periodo d’oro della Royal Yacht Britannia, il piccolo motoscafo si trasferì nel 1967 presso il castello di Balmoral dove si dice che sia stato guidato addirittura dalla defunta Lady Diana. Con il passare del tempo, l’Albatross diventò un vero pezzo di storia. In effetti molti membri della famiglia reale conservano ancora dei ricordi a bordo di questa imbarcazione.

Una fotografia, scattata nel 1957, ritrae il principe Filippo insieme al figlio Carlo di otto anni seduto sul sedile del passeggero dell’Albatross, durante uno dei loro viaggi presso la città di Cowes, nell’isola di Wight. La stessa immagine, è stata usata 64 anni dopo nel biglietto di ringraziamento emesso dal principe in risposta ai messaggi di cordoglio dopo la morte di suo padre nel 2021. L’Albatross rimase sempre in buone condizioni, conservando i suggestivi ricordi di tutta la famiglia e nel 1987 concluse il suo ultimo viaggio prima di essere dismessa.

La barca sportiva più amata dalle celebrità

Questa dinamica imbarcazione, al momento della sua uscita, ebbe subito un rapido successo, tanto da diventare una vera e propria icona nel mondo della nautica. La società che costruì il primo modello si chiamava Albatross Marine Ltd, fondata nel 1949 da Archie Peace, un ingegnere aeronautico. Quest’ultimo venne poi raggiunto da altri due soci Peter Hives e Bruce Campbell. Tutti e tre gli uomini condividevano un passato nell’aeronautica. Da lì, l’idea di trasferire queste conoscenze nel campo marino.

Grazie alle abbondanti forniture di lega di alluminio lasciate durante la seconda guerra mondiale, furono costruiti i primi idroplani. In breve tempo, queste imbarcazioni all’avanguardia riscossero una grande popolarità, attirando la clientela più ricca. Molte celebrità tra cui Brigitte Bardot e il principe Ranieri di Monaco rimasero incantati da questo modello, ma la storia dell’Albatross rimarrà sempre legata a quella del principe Filippo.

Argomenti:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

Potrebbe interessarti anche

© Copyright 2006 - 2022 Daily Nautica - Ogni giorno, un mare di notizie.
Registrato al nr. 20/2011 con autorizzazione nr. 159/2011 del Tribunale di Genova dal 23 sett. 2011 Editore Carmolab SAS - P. Iva. 01784640995 - Direttore Responsabile: Alessandro Fossati
Tutti i contenuti e le immagini di proprietà di Liguria Nautica sono liberamente riproducibili previa citazione della fonte con link attivo

Pubblicità | Redazione | Privacy policy | Informativa cookies | Contatti

sito realizzato da SUNDAY Comunicazione

Marchi FESR