16 aprile 2022

Barca a vela di 13 metri distrutta dalle fiamme in Costa Smeralda

16 aprile 2022
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Intervento dei vigili del fuoco per l'incendio di un’imbarcazione di 13 metri nel porto turistico di Cannigione, in Sardegna. Ancora da accertare le cause del rogo

Intervento dei vigili del fuoco per l'incendio di un’imbarcazione di 13 metri nel porto turistico di Cannigione, in Sardegna. Ancora da accertare le cause del rogo

2 minuti di lettura

Un incendio ha distrutto una barca a vela di 13 metri, denominata “Hydra”, ormeggiata nel porto turistico di Cannigione, frazione di Arzachena, in Sardegna.

Poco dopo le 3 del mattino di sabato 16 aprile è scattato l’allarme nell’approdo turistico del nord della Sardegna, nel cuore della Costa Smeralda. Le fiamme si sono sprigionate a bordo dell’imbarcazione a vela per cause sono ancora da accertare. I danni sono stati ingenti e lo scafo è semiaffondato all’interno dell’approdo di Cannigione.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Arzachena, con il supporto di un’autobotte di Olbia, e i sommozzatori del comando provinciale di Sassari per ispezionare lo scafo e valutarne la stabilità. Non si segnalano feriti e non risultano altre imbarcazioni danneggiate dal rogo.

Sono intervenuti anche gli uomini della Guardia Costiera di La Maddalena con la motovedetta CP 870, che ha permesso di estinguere l’incendio e ha impedito che le fiamme si propagassero anche alle imbarcazioni vicine e alle strutture portuali. L’intervento e la successiva bonifica sono durati diverse ore, sino a metà giornata.

Dopo aver spento le fiamme, i pompieri hanno dovuto raffreddare tutta la struttura della barca e la parte di scafo non affondato, per evitare che il rogo potesse ripartire nuovamente. La Capitaneria di porto e il concessionario del pontile di ormeggio, intanto, si sono subito messi all’opera con attività di prevenzione antinquinamento ambientale.

L’armatore della barca a vela è stato chiamato dalla Guardia Costiera, che lo ha diffidato ad adottare con urgenza ogni misura necessaria per eliminare il potenziale pericolo di inquinamento e procedere al recupero dello scafo dell’imbarcazione.

 

Foto e video: vigili del fuoco

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2 commenti

  1. Rolando dice:
    20 April 2022 alle 22:38

    Povera barca…letteralmente persa……

  2. Andrea dice:
    24 April 2022 alle 9:39

    Ci tenevo molto era la mia barca fino a circa due mesi fa’ , gli avevo fatto parecchi lavori , quando mi hanno dato la notizia è’ stato come aver perso un parente