Tanti ospiti internazionali alla terza edizione del Tigullio Design District
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- 22 April 2024
Nel 1738 fu colonizzata dagli abitanti di Tabarka, un’isola tunisina, colonia ligure di proprietà dei Lomellini, allora signori di Pegli, che, allo scopo di sfruttare i ricchi banchi di corallo, l’avevano popolata con pescatori quasi esclusivamente pegliesi.
Inizia così la storia dell’Isola di San Pietro, una vera e propria enclave di Liguria in Sardegna. A poche miglia, a Sud Ovest della Sardegna, si trova anche l’Isola di Sant’Antioco, che però è collegata all’isola madre da un ponte.
Carloforte è l’unico Comune dell’Isola di San Pietro. Un’isola che è anche un tesoro naturalistico, da vivere al suo interno e soprattutto da scoprire dal mare. Basta noleggiare una barca e avere la fortuna di beccare una giornata di mare calmo e senza i capricci di Eolo, per fare il periplo dell’isola e scoprire calette tranquille e scogliere a picco, fino alle tonnare.
Alla Bit di Milano, la Borsa Internazionale del Turismo che si è conclusa da poco, abbiamo chiesto a Stefania, skipper di Carloforte Sail Charter, l’itinerario ideale per una giornata di navigazione. Carta nautica alla mano, ecco il tour e le bellezze che si incontrano dal mare.
L’abitato di Carloforte per tutti è “U’ pàize”. Qui tutto parla di Genova e di Liguria. Non solo le bandiere del Genoa e della Sampdoria che sventolano da alcuni balconi, ma anche la targa che ricorda il conferimento a Carloforte del titolo di Comune onorario della Provincia di Genova, fino alla centralissima piazza Pegli, dove si svolge il mercato.
Ma soprattutto è l’amore per la Liguria e per i liguri che si percepisce non appena si sbarca dal traghetto da Portovesme. Poche parole in genovese, oppure una cadenza un po’ marcata e la risposta sarà automaticamente in tabarkino, molto simile al dialetto ligure.
Giuseppe Orrù
Un ‘isola in un fascino irresistibile, ve ti fa’ respirare l’armos di altri tempi, bellezza, cordialità, simpatia ti fanno appartenere!