The Ocean Race verso Capo Horn: -100 giorni al “Grand Finale” di Genova

Proprio in questi giorni a Genova gli operativi di The Ocean Race sono impegnati in sopralluoghi e nella definizione del programma sportivo in acqua

16 March 2023 | di Manuela Sciandra

Mentre negli oceani del sud le imbarcazioni che partecipano a The Ocean Race 2022-23 sono impegnate nella tappa più lunga e dura della regata, a Genova è iniziato il conto alla rovescia per il primo storico arrivo in Italia del celebre giro del mondo in equipaggio, in occasione del suo 50° anniversario.

Dal 24 giugno al 2 luglio, infatti, il nuovo Waterfront di Levante si trasformerà nell’Ocean Live Park, dove vela, cibo, musica e sostenibilità saranno i protagonisti di un ricco programma di eventi che attirerà decine di migliaia di visitatori sia dall’Italia che dall’estero.

Proprio in questi giorni, nel capoluogo ligure, gli operativi di The Ocean Race sono impegnati in sopralluoghi e nella definizione del programma sportivo in acqua, che prevede, oltre all’arrivo delle barche delle classi IMOCA e VO65, la regata costiera (In Port Race), le due regate Pro-Am e la “Legends Regatta”.

Ma anche a terra non mancheranno imperdibili appuntamenti: dalla parata degli atleti alle diverse cerimonie di premiazione, dall’Ocean Summit presso i Magazzini del Cotone alle numerose attività proposte nel villaggio dal Pavilion di Genova, dal Padiglione della Sostenibilità e da quello dell’Innovazione (curato dal Blue District), fino alle iniziative della vela paralimpica e della Foil Academy (promosse dalla Fiv Primazona). Inoltre, è annunciata la presenza della Palinuro, la “nave goletta” della Marina Italiana, che sarà un’ulteriore attrazione: il pubblico potrà infatti salire a bordo e ammirare un gioiello amato in tutto il mondo.

Da Città del Capo a Itajaì

Intanto, per quanto riguarda la regata, la sfida prosegue in direzione Capo Horn, con i team che stanno consolidando le proprie posizioni in condizioni di gara davvero estreme. 11th Hour Racing Team, ad esempio, sta lottando con una randa gravemente strappata, mentre Biotherm sta affrontando i problemi causati da un danno ad un longherone che rinforza la struttura della barca.

Attualmente la strategia della flotta è rimanere a sud, con brevi strambate lungo la zona di esclusione dei ghiacci nei Cinquanta Urlanti, a circa 52 gradi di latitudine sud. Le previsioni indicano che la flotta si ricongiungerà entro la fine della settimana, dando vita ad un’accesa competizione nella seconda metà della terza tappa, in direzione di Itajaí (Brasile).

La tappa più lunga

Con 12.750 miglia su un totale di 32.000, questa è la tappa più lunga della storia di The Ocean Race. Da Itajaí le barche ripartiranno poi il 23 aprile per raggiungere Newport (Stati Uniti), che abbandoneranno il 21 maggio per attraversare l’Oceano Atlantico e arrivare ad Aarhus (Danimarca), da dove riprenderanno la navigazione l’8 giugno.

A questo punto alle IMOCA si affiancheranno nuovamente le VO65, tra cui ci sarà la barca italo-austriaca Team Genova. Quindi, fly-by a Kiel il 9 giugno e arrivo a L’Aia (Paesi Bassi), da dove si ripartirà il 15 giugno per entrare nel Mediterraneo e terminare il lungo viaggio a Genova.

Una grande occasione per Genova e l’ambiente

Questa straordinaria sfida sportiva rappresenta non solo una grande occasione di promozione per Genova e l’Italia ma anche un importante progetto di sostenibilità. Nel capoluogo ligure si chiuderà infatti il “Genova Process“, un percorso che vede i massimi esperti e stakeholder del settore a livello internazionale unirsi per arrivare a redigere la bozza della “Carta dei Diritti degli Oceani“, i cui principi saranno presentati proprio il 27 giugno all’Ocean Summit, nell’ambito del Grand Finale.

Argomenti:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

Potrebbe interessarti anche

© Copyright 2006 - 2022 Daily Nautica - Ogni giorno, un mare di notizie.
Registrato al nr. 20/2011 con autorizzazione nr. 159/2011 del Tribunale di Genova dal 23 sett. 2011 Editore Carmolab SAS - P. Iva. 01784640995 - Direttore Responsabile: Alessandro Fossati
Tutti i contenuti e le immagini di proprietà di Liguria Nautica sono liberamente riproducibili previa citazione della fonte con link attivo

Pubblicità | Redazione | Privacy policy | Informativa cookies | Contatti

sito realizzato da SUNDAY Comunicazione

Marchi FESR