
Oltre mille immersioni in Antartide per i sottomarini Cruise Sub 7 di U-Boat Worx
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- 13 March 2023
Specializzato nella costruzione di piccoli mezzi sommergibili per un utilizzo sia privato sia commerciale, il cantiere olandese U-Boat Worx amplia la sua flotta con due modelli della nuova serie Nexus.
Sulla scorta dell’esperienza fatta con oltre 20 Cruise Subs consegnati nell’arco di soli cinque anni a operatori privati, resort e linee di crociera, i due recenti sottomarini per superyacht offrono un upgrade in termini di funzionalità e di comfort, oltre che nel numero dei passeggeri. I nuovi Nexus nascono infatti con un 25% in più di spazio interno rispetto ai loro simili, riuscendo così ad ospitare fino a 9 persone.
Il grande guscio ellittico di materiale acrilico, studiato per resistere fino a una profondità di 200 metri, offre una visione dall’effetto cinematografico, potenziata da sedute girevoli posizionate ad hoc per ampliare il raggio visivo anche durante le fasi di spostamento.
Inoltre, il sistema di bombole subacquee è installato sulla sommità del guscio. Una soluzione che elimina ulteriori possibili vincoli visivi sui lati del mezzo e nel contempo garantisce una piattaforma di imbarco stabile, con spazio sufficiente per tutti i passeggeri.
Equipaggiati con batterie a ioni di litio di ultima generazione, che forniscono energia a dieci veloci ma silenziosi propulsori, i sommergibili sono comandabili semplicemente mediante joystick e sono multidirezionali, peculiarità esclusiva di tutti i modelli U-Boat Worx.
Grande attenzione è stata dedicata poi all’inclusione. L’accesso a bordo infatti è progettato per passeggeri di ogni età, secondo la filosofia del cantiere che punta su esperienze sottomarine sicure e confortevoli per tutti. In tale ottica, ulteriore prerogativa dei nuovi mezzi subacquei di U-Boat Worx è l’ascensore opzionale per gli ospiti a bordo, già integrato anche sui modelli C-Researcher del marchio.
Entrambi i Nexus sono ottimizzati per ammaraggio e recupero da imbarcazione, mediante gru, senza escludere la possibilità di venire schierati sulla terraferma per poi essere trasportati nei luoghi da esplorare.