Una villa sulle onde: ecco il concept del nuovo multispace di Cetera Yachts

Distribuzione “architettonica” di spazi e funzioni per il nuovo Cetera Yachts 60, attualmente in costruzione

12 February 2019 | di Marcella Ottolenghi

Dopo il lancio dell’anno scorso della nuova categoria Multispace Yachts, Cetera Yachts – marchio napoletano il cui nome deriva da quello di un vascello dell’antica Roma di stanza a Baia, località campana sede del cantiere Fiart Mare dove le nuove barche vengono realizzate – ha presentato al Düsseldorf Boat Show 2019 il concept del suo primo 60 piedi, attualmente in costruzione e pronto a metà anno. Traduzione concreta della filosofia del brand, è una imbarcazione progettata come una villa sulle onde, con il layout degli spazi organizzato in verticale per aumentarne la vivibilità e nel contempo la privacy degli ospiti.

Il ponte principale ospita parte della zona giorno – salone e dinette, oltre alle aree a prua e a poppa per il relax all’aria aperta – e inusualmente l’area notte, con due suite vip e una cabina per gli ospiti, tutte con bagno privato. Scelta che allontana il rumore dei motori e dello sciabordio dell’acqua dalle camere, garantendo il comfort acustico, e nel contempo offre viste panoramiche private proprio come in una villa sul mare. Un corridoio centrale collega longitudinalmente gli spazi senza soluzione di continuità, per una maggiore semplicità di spostamento e più sicurezza anche per bambini piccoli. Mentre una scala interna porta al ponte superiore di comando, con soggiorno e area pranzo per otto commensali, uno spazio luminoso e scenografico grazie anche alle ampie vetrate affacciate sul mare, totalmente apribili.

Il lower deck è così interamente lasciato ai servizi di bordo: sala macchine, cabina per l’equipaggio, aree tecniche degli impianti, lavanderia. Una disposizione interna generale che lascia oltre trenta metri in più da vivere rispetto alle imbarcazioni di questa dimensione e che semplifica, come ha spiegato Francesco Guida, architetto navale di Cetera Yachts, anche la costruzione “più veloce ed efficiente, da cui un risparmio economico di cui può beneficiare il cliente”. E semplice è l’aggettivo che anche Ernesto de Bartolomeis, general manager di Fiart Mare, usa per qualificare l’intero progetto: “Semplice da vivere a bordo, semplice da manutenere, semplice da costruire”. Dotato di una coppia di motori Volvo Penta IPS 600, Cetera 60 avrà una velocità di crociera di 20 nodi (con punte fino ai 23 nodi).

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1 commento

  1. Mauro says:

    Forse sono 60 piedi . . .

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