Lo studio Names firma architettura navale e engineering per il Codecasa Classic Yacht 110’ M/Y Pleiades
Eleganza classica e soluzioni ingegneristiche avanzate a cura dello Studio Names per il superyacht varato a Viareggio
Eleganza classica e soluzioni ingegneristiche avanzate a cura dello Studio Names per il superyacht varato a Viareggio
Dietro la linea elegante e senza tempo del nuovo M/Y Pleiades, Codecasa Classic Yacht 110’ varato a Viareggio lo scorso marzo, si cela l’expertise dello studio Names, responsabile dell’architettura navale, dell’engineering strutturale e dell’intera impiantistica di bordo.
Realizzato in collaborazione con i Cantieri Codecasa e firmato per il design da Luca Dini, questo yacht di 33,50 metri abbina uno stile classico a soluzioni tecniche moderne che garantiscono una navigazione efficiente. Lo scafo, realizzato interamente in alluminio, garantisce prestazioni elevate: grazie alla motorizzazione con due MAN V12 da 1550 hp (1140 kW @ 2300 giri al minuto), l’imbarcazione può raggiungere una velocità massima di 21 nodi e un’autonomia superiore alle 1.200 miglia a 12 nodi.
Un equilibrio perfetto tra estetica classica e innovazione tecnica
Il M/Y Pleiades presenta spazi ampi e raffinati pensati per la convivialità e il relax, con un elegante salone sul ponte coperta, un salottino sul ponte timoneria, una suite armatoriale e quattro cabine ospiti, oltre alle cabine equipaggio e alla cabina del comandante.
Oltre all’architettura navale, Names ha seguito ogni aspetto della progettazione strutturale e dell’impiantistica di bordo, accompagnando il progetto in tutte le fasi, dall’engineering alla realizzazione, garantendo un equilibrio tra estetica, performance e rispetto ambientale.
Francesco Rogantin a DN: “La scelta dei materiali ha giocato un ruolo chiave”
“Uno degli aspetti più impegnativi – racconta a DN l’ingegnere Francesco Rogantin – è stato trovare il giusto equilibrio tra il design classico e le moderne esigenze di performance e sostenibilità. L’obiettivo era realizzare uno yacht che, sotto l’inconfondibile stile disegnato da Luca Dini, celasse una struttura tecnica all’avanguardia in termini di tecnologia e comfort. Per raggiungere questo risultato, abbiamo adottato un approccio ingegneristico meticoloso, puntando su una progettazione idrodinamica avanzata con simulazioni tramite CFD. La scelta dei materiali ha giocato un ruolo chiave, sia per garantire resistenza e leggerezza, sia per ridurre l’impatto ambientale. Ogni aspetto, dalla definizione della struttura ai sistemi di propulsione, è stato affrontato con attenzione e rigore. Fondamentale, infine, è stata la sinergia tra i team di progettazione e costruzione, che ha permesso di tradurre le idee in un risultato concreto.”
Lo studio Names si conferma ancora una volta protagonista nella progettazione di yacht di prestigio, offrendo soluzioni ingegneristiche su misura che sposano tradizione e innovazione.
Argomenti: barche a motore, superyacht