Anche la nautica al Compasso d’Oro International Award di Expo 2025 Osaka
Edizione speciale internazionale del Compasso d'Oro all'esposizione di Osaka, con una menzione e diverse segnalazioni al settore nautico
Edizione speciale internazionale del Compasso d'Oro all'esposizione di Osaka, con una menzione e diverse segnalazioni al settore nautico
Anche la nautica tra i riconoscimenti del Compasso d’Oro International Award, edizione speciale dello storico premio al design organizzata in occasione di Expo 2025 Osaka. Questa volta però niente podi, ma una menzione d’onore e diverse segnalazioni da parte della giuria, presieduta dall’architetto Maite García Sanchis e composta da Luciano Galimberti, presidente ADI, Yongqi Lou, presidente della Shanghai University of Engineering Science, Mario Vattani, commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, e Matteo Vercelloni, architetto.
Simbolo del design italiano dal 1954, anno della fondazione da parte del grande architetto Gio Ponti, il Compasso d’Oro varca per la prima volta i confini nazionali per aprirsi ai progetti provenienti dai Paesi partecipanti all’esposizione di Osaka. Quelli premiati entreranno nella collezione permanente dell’ADI Design Museum di Milano.
I Compasso d’Oro International Award alla nautica
L’unica menzione d’onore al settore nautico è andata al taxi boat elettrico Lucietta, progetto per Venzia di Repower sviluppato con Nauta Design e realizzato dal Cantiere Serenella. Una reinterpretazione dei tradizionali scafi di trasporto persone, di cui mantiene proporzioni ed eleganza stilistica, puntata sulla sostenibilità: materiali costruttivi rigenerati, come la fibra di carbonio da riciclo e il vetro REHUB, sagoma ottimizzata per ridurre il moto ondoso e massimizzare l’efficienza, propulsione silenziosa e a zero emissioni, nel rispetto del delicato ambiente lagunare.
Più numerose invece le segnalazioni per la giuria, che includono i superyacht 50Steel ed SP110 di Sanlorenzo, entrambi con esterni di Zuccon International Project e interni di Lissoni & Partners, l’Amer 41 Explorer di Permare, disegnato da Luiz De Basto, il Seadeck di Azimut Yachts, con esterni di Alberto Mancini Yacht Design e interni di Matteo Thun & Antonio Rodriguez, e la moto d’acqua ibrida Sportender JST-30 di Stingray Nautica, progetto di Federico Villa e Dondi Ingegneria.
Non mancano neppure gli accessori per la nautica, come il sistema di accesso intelligente integrato con maniglie illuminate
e antimicrobiche Quadra5led di F.lli Razeto e Casareto, e i materiali di derivazione marina, come la superficie decorativa A Mare di Oltremateria (design Loris Casalboni), ottenuta da un mix di polimeri a base acqua e gusci di ostriche e altre conchiglie di scarto polverizzati.
Design avanzato ma sostenibile
Il tema portante di Expo 2025 Osaka, “Progettare la società futura per le nostre vite”, è stato il filo conduttore anche per l’assegnazione dei premi di questa edizione speciale, che ha “messo al centro – spiega Umberto Cabini, presidente della Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro – il contributo concreto del design nella costruzione di scenari futuri sostenibili, inclusivi e tecnologicamente avanzati. Questa edizione dimostra come il design sia uno strumento di trasformazione attiva: un catalizzatore capace di incidere sulla qualità della vita, di rispondere alle emergenze ambientali e sociali, di interpretare le potenzialità della ricerca e dell’industria con uno sguardo umanistico“.
Argomenti: Accessori nautici, barche a motore, Cantieri Navali, mare, superyacht
