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Ep. 16 – Giovanna Vitelli di Azimut Benetti a Giro di Boa: “La nautica fa da sempre parte della mia vita”
Con la presidente del Gruppo Azimut Benetti, Giovanna Vitelli, abbiamo parlato di sostenibilità e di bellezza, dell'infanzia intrecciata con il mondo della nautica e degli insegnamenti appresi dal padre
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È Giovanna Vitelli, presidente del Gruppo Azimut Benetti, primo produttore al mondo di megayacht, la protagonista della 16esima puntata di Giro di Boa, il primo podcast di Daily Nautica dedicato ai grandi personaggi del mondo della nautica e del mare. Con lei abbiamo parlato di sostenibilità ambientale e di bellezza, dell’infanzia intrecciata con il mondo della nautica e degli insegnamenti appresi da suo padre, l’imprenditore Paolo Vitelli, fondatore di Azimut nel 1969 e alla guida del Gruppo Azimut Benetti fino al 2023.
Giovanna Vitelli: “L’andare in barca è nel Dna di famiglia”
Quello di Giovanna Vitelli è un amore per il mare che viene da lontano, da un’infanzia legata alle linee eleganti e dinamiche delle imbarcazioni.
“La mia vita – racconta – è sempre stata molto intrecciata a quella di questa azienda. Quando mio papà la fondò nel 1969, io ancora non c’ero, ma sono arrivata qualche anno dopo. La crescita della sua azienda andava di pari passo con la mia crescita. Le nostre vacanze erano testare prototipi, i nostri viaggi erano aprire delle nuove dealership in giro per il mondo. Barca e mare, da che io esisto, le ricordo come una parte integrante della nostra vita. Naturalmente è stato anche un grande privilegio, perché l’andare in barca è stato fin dai primissimi giorni della mia vita parte della nostra famiglia”.
“Volevo fare l’avvocato ma poi è arrivato forte il richiamo del mare”
La presidente del Gruppo alla guida, anche quest’anno, del Global Order Book, prima di entrare nell’azienda di famiglia era però proiettata verso una brillante carriera in un mondo differente, quello dell’avvocatura. Fino a quando non è arrivato forte il richiamo delle barche e del mare.
“Era l’inizio degli anni 2000 – ricorda Vitelli – la nautica godeva di un momento di grande boom, così come in generale il mondo della finanza. C’era grande interesse verso il Gruppo da parte di possibili acquisitori ma quando mio papà pensò che la mia vita andasse da un’altra parte, che avrei fatto l’avvocato, ha pensato di vendere. Fu quella la molla che fece scattare in me il passo di avvicinamento. Avvicinamento, si fa per dire, perché la nautica, l’azienda, è stata sempre parte integrante della nostra famiglia. Però fu quello il momento in cui ho realizzato che era la cosa che volevo fare”.
Sono tanti gli insegnamenti che Giovanna Vitelli ha appreso da suo padre. “Lui – rivela la presidente di Azimut Benetti – è stato il mio grande mentore, è stato davvero uno dei grandi padri della nautica”.
Giovanna Vitelli: “Cosa significa sostenibilità? Non parlare di sogni ma dare risposte concrete”
Uno dei temi che Giovanna Vitelli ha più a cuore per la sua azienda è la sostenibilità ambientale. E quando le chiediamo che significato abbia per lei questa parola e cosa significhi “essere sostenibili”, ci stupisce con una risposta per nulla scontata.
“Essere seri – afferma – cioè dare delle risposte concrete a questo problema o a questa sfida. È facile parlare di sogni o di promesse. Per dare oggi risposte alla sostenibilità, devi essertene occupato veramente, profondamente, con investimenti, con ricerca, da almeno un decennio. E questo è stato il nostro approccio su questo tema. Posso dire, con un certo orgoglio, che siamo il Gruppo che, dal punto di vista dei risultati ottenibili “oggi”, è all’avanguardia in tema di riduzione delle emissioni. Il lavoro fatto in 10 anni su vari capitoli, come le propulsioni, l’alleggerimento dei manufatti, le forme della carena, le ibridizzazioni e i diesel elettrici, ci porta oggi ad avere prodotti che consumano anche il 25% in meno rispetto alle barche comparabili della concorrenza”.
“Non solo – conclude Vitelli – in tutto questo gran parlare di soluzioni possibili, una è oggi già veramente possibile, quella dei carburanti alternativi compatibili con la tecnologia esistente. Noi siamo l’unico Gruppo ad avere firmato un accordo con Eni, per avere su larga scala, quindi per tutti i nostri usi, HVO, biodiesel che proviene da fonti vegetali. Una soluzione che sembra banale, ma in realtà se tutti lo facessimo è un passaggio che ci porterebbe ad una riduzione dell’80% delle emissioni in atmosfera rispetto al gasolio tradizionale”.
Di questo e tanto altro ha parlato Giovanna Vitelli nella 16esima puntata del nostro podcast. Ascolta l’intervista completa.
Il podcast “Giro di Boa” è realizzato con il supporto di Pantaenius, società leader in Europa nel settore delle assicurazioni per yacht.
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