Paris Sup Open: boom di partecipanti lungo la Senna per la gara di Stand Up Paddle
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- 6 December 2022
Uno degli aspetti più belli ed eccitanti del kitesurf è certamente viaggiare per il mondo insieme agli amici alla scoperta dei migliori spot dove praticare questa disciplina approfittando dei venti costanti, le temperature calde e gli scenari da favola che riservano alcune mitiche località geografiche. Ebbene, tra tutti i luoghi eletti a paradiso dai kiter giramondo ce n’è uno a un passo dall’Italia che negli ultimi anni sta riscuotendo una grande popolarità non solo per le condizioni straordinarie di vento e mare che offre,
Stiamo parlando di Dakla, nel Sud del Marocco, una città del Sahara occidentale situata su una grande penisola che da un lato si affaccia direttamente sull’oceano Atlantico e nell’entroterra crea una laguna di acqua piatta sempre battuta dal vento. Un posto dove l’adrenalina e le emozioni del kite si sposano con una terra selvaggia, incontaminata, dal fascino palpabile che ti entra dentro e non ti lascia più.ma anche per la magia del suo territorio circondato dal deserto, i colori abbaglianti dalle incredibili sfumature e le mille suggestioni di una cultura antica.
Dakhla si può raggiungere con un volo aereo di un paio d’ore dalle principali città italiane su Casablanca e un successivo trasferimento con volo interno fino alla penisola di Dakhla, dove dall’aeroporto a bordo di un pick up si può raggiungere direttamente gli alloggi direttamente sullo spot circondato dalle dune. E proprio sullo spot si trova la magnifica laguna del “Rio de Oro”, così chiamata perché, secondo un’antica leggenda, al tramonto i pesci dorati venivano in superficie, colorando l’intera distesa d’acqua. In questo specchio di acqua salata il vento non smette mai di soffiare dalla mattina alla sera e le medie non vanno mai al di sotto dei 20 nodi, mentre, grazie alla sua posizione prossima al Tropico del Cancro, il clima è secco e le temperature durante il giorno oscillano dai 25 ai 35° C. Condizioni ideali che non a caso da qualche hanno spinto gli organizzatori del PKRA World Tour a organizzare ogni anno proprio qui a Dakhla una tappa del circuito mondiale Freestyle.
Per chi preferisce le onde, magari quando in laguna il vento diventa davvero fotonico, ci sono diversi wave spot sulla costa atlantica: per esempio Point de l’Or, sicuro anche per imparare oppure Foum Labouir che è una delle spiagge più famose di Dakhla con onde destre profonde e veloci su sabbia, infine per i rider più esperti c’è La Sarga, inaccessibile e selvaggia, all’estremità della penisola di Dakhla. Naturalmente anche in queste località chi vuole può fare lezione lasciando da parte magari il twintip e uscendo in acqua con il surfino oppure concedersi lunghi downwind al lasco.
Una volta terminate le session in acqua e ben rifocillati dai piatti della cucina marocchina e internazionale, Dakhla offre una serie di escursioni da non perdere: dalle docce di acqua solforosa a 38 gradi delle sorgenti termali, alle passeggiate sulle dune bianche in riva al mare che emergono dal deserto e che cambiano forma costantemente per il vento, dai tour nel deserto a bordo di quad o 4×4 ai suggestivi “bivouacs” nelle tende berbere con cena tradizionale sotto le stelle. Salam ‘alayk!
David Ingiosi