La prova in mare del Suzuki DF 300 APX a bordo del Capoforte FX270 – Il video di DN
DailyNautica è salita a bordo del Capoforte FX270 per testare il Suzuki DF300 APX, il fuoribordo dotato di una speciale elica ruotante
DailyNautica è salita a bordo del Capoforte FX270 per testare il Suzuki DF300 APX, il fuoribordo dotato di una speciale elica ruotante
Nella bella cornice del marina di Varazze, in provincia di Genova, DailyNautica ha avuto l’occasione di testare uno dei fuoribordo più all’avanguardia della grande famiglia Suzuki Marine. Stiamo parlando del Suzuki DF300 APX, un gioiello di tecnologia e design, capace anche di ridurre in maniera significativa il proprio impatto ambientale seguendo la filosofia del colosso giapponese improntata sulla sostenibilità. Questo speciale fuoribordo a 6 cilindri da 55 gradi con 4028 cc di cilindrata è stato montato a bordo del nuovo Capoforte FX270, una barca confortevole e performante, capace di raggiungere velocità elevate in totale sicurezza.
SUZUKI DF300 APX
Il Suzuki DF300 APX è dotato di asse di trasmissione disassato rispetto all’albero motore, il che permette di avere una prima riduzione tra albero motore e albero di trasmissione ed una seconda riduzione tra albero di trasmissione e la scatola ingranaggi all’interno del piede.
“La caratteristica di avere una ‘v’ tra le due bancate di 55 gradi – spiega ai microfoni di Daily Nautica Dario Mezzano dell’area manager Suzuki – permette di avere un motore molto compatto e anche dai pesi molto contenuti. E’ infatti uno dei motori più leggeri di questa categoria. Un’altra caratteristica tecnica del Suzuki DF 300 ABX è quella di avere l’albero disassato in avanti verso il baricentro della barca: questo ci consente di avere una distribuzione di pesi ottimali perché il peso maggior del motore, ovvero il blocco termico, è spostato in avanti e non è completamente a sbalzo verso lo specchio di poppa”.
Vale la pena segnalare anche il sistema Suzuki Selective Rotation, dotato di uno speciale piede “selettivo” in grado di far ruotare l’elica a sinistra o a destra a seconda della necessità senza alterarne l’efficienza. Per ottenere la versione controrotante è sufficiente unicamente la sostituzione di un connettore sul cablaggio del motore e l’adozione di un’elica appropriata.
SISTEMA LEAN BURN
L’innovativo sistema Lean Burn, sviluppato da Suzuki, consente di avere un significativo risparmio di consumo di carburante, perché in fase di navigazione sia lenta che veloce, quando i giri sono stabilizzati, la centralina incomincia a smagrire la miscela che viene iniettata nella camera di combustione. Vengono quindi diminuite le parti di benzina e vengono aumentate quelle di aria, con un risparmio di carburante del 14%.
A BORDO DEL CAPOFORTE FX270
Il fuoribordo Suzuki DF300 APX è stato montato a bordo del nuovo Capoforte FX270, lo scafo più grande della famiglia Capoforte, con i suoi 8,70 metri di lunghezza. Il marchio Capoforte fa parte del cantiere Aschenez, proprietario anche del marchio Invictus e riconosciuto per il design ricercato e la raffinatezza poco comune su barche di queste misure. In particolare, il Capoforte FX270 è una imbarcazione con finiture di lusso e tappezzerie realizzate direttamente dal cantiere all’interno del proprio stabilimento, così come la vetroresina e lo studio di progettazione, sviluppato interamente in-house con cura artigianale.
“La barca – racconta Stefano Pesci del marchio Capoforte – è composta da ampie sedute, spazi confortevoli e grandi gavoni, capaci di stoccare materiale per la navigazione. E’ presente anche una cabina nella zona della console di guida, dove trova spazio un ampio bagno. Durante la prova, il Capoforte FX270 era motorizzato con un motore da 300 cavalli, ma è capace di equipaggiare una coppia di 200 cavalli. La velocità massima raggiunge i 42 nodi con consumi decisamente contenuti”.
Argomenti: motori marini, suzuki
