All’interno del porto di Genova, nell’area dedicata alle riparazioni navali, Daily Nautica è andata a vedere più da vicino come lavora uno dei cantieri più rinomati nel campo del refitting e dei servizi di manutenzione alle imbarcazioni. Stiamo parlando di Boma Yacht, azienda facente parte del gruppo Genova Industrie Navali e sotto la proprietà di San Giorgio del Porto.

Il cantiere opera su una vasta area di oltre 40.000 metri quadrati, suddivisi tra spazi all’aperto e hangar coperti, dove può accogliere yacht fino a 110 tonnellate. L’attività si concentra su imbarcazioni costruite in vetroresina, acciaio e leghe leggere, offrendo un’ampia gamma di lavorazioni che spaziano dal semplice rimessaggio stagionale con verniciatura e riparazioni, fino ai refit completi e alle conversioni.

BANCHINA GALLEGGIANTE PER SUPERYACHT

Negli ultimi anni Boma Yacht ha potenziato la propria offerta infrastrutturale dotandosi di una banchina tecnica galleggiante dedicata alla manutenzione e al refitting di superyacht fino a 85 metri. Si tratta di una piattaforma operativa posizionata nello specchio d’acqua antistante il cantiere, che consente di intervenire direttamente a bordo senza dover necessariamente alare l’imbarcazione. Una soluzione particolarmente vantaggiosa per yacht in operatività o per lavori che richiedono tempistiche rapide.

Grazie alla sinergia con i bacini di carenaggio di San Giorgio del Porto, il cantiere genovese è quindi in grado di offrire un servizio completo, spaziando da operazioni in galleggiamento a lavorazioni in bacino, anche su unità di grandi dimensioni. La banchina galleggiante si è affermata infatti come una delle poche piattaforme nel porto di Genova ad offrire questo tipo di servizio per i superyacht, rendendo Boma Yacht un vero e proprio punto di riferimento nel comparto nautico genovese.