
L’Istituto Idrografico lancia un nuovo prodotto cartografico dedicato esclusivamente al diporto
Proprio in questi giorni è partita una campagna di rilevamento sistematica che partendo da Ventimiglia, ripercorrerà a distanza di quasi 140 anni la spedizione condotta dall’allora direttore dell’Istituto idrografico della Marina Giovan Battista Magnaghi
Siamo giunti all’ultimo appuntamento della rubrica dedicata alle attività dell’Istituto Idrografico della Marina Militare. Ci congediamo da questo ente così antico e allo stesso tempo attivo e all’avanguardia, presentandovi una novità nella produzione cartografica dell’istituto che farà di certo piacere ai diportisti.
Sono stati infatti appena presentati i rilievi idrografici ad alta densità eseguiti nelle acque di Portofino grazie alle nuovissime tecnologie a disposizione dell’IIM, sulla base dei quali verrà definito un progetto pilota connesso allo studio di una nuova tipologia di prodotto cartografico destinato agli appassionati del mare. È la prima volta che l’Istituto Idrografico della Marina Militare si cimenta nella progettazione e realizzazione di un prodotto esclusivamente pensato per le specifiche esigenze del diportista.
Quello di Portofino, però, è solo un assaggio. Proprio in questi giorni, infatti, è partita una campagna di rilevamento sistematica che, partendo da Ventimiglia, ripercorrerà a distanza di quasi 140 anni le orme della spedizione condotta dall’allora direttore dell’Istituto Idrografico della Marina Giovan Battista Magnaghi, che partì sul Washington, per mappare i fondali italiani.
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