Pershing compie 40 anni: un incredibile viaggio tra storia, innovazione e passione per il mare
Da quando ha presentato il suo primo modello nel 1985, il cantiere marchigiano si è dimostrato capace di combinare performance estreme, alta tecnologia e design d'avanguardia
Da quando ha presentato il suo primo modello nel 1985, il cantiere marchigiano si è dimostrato capace di combinare performance estreme, alta tecnologia e design d'avanguardia
Pershing compie 40 anni, un anniversario che testimonia l’evoluzione di un brand capace di rivoluzionare il mondo della nautica con yacht iconici, caratterizzati da design audaci, tecnologia all’avanguardia e prestazioni straordinarie. Non solo un cantiere ma un’autentica espressione di lusso sportivo e stile italiano che da quattro decenni definisce un’inconfondibile esperienza a bordo.
Le origini di Pershing
Tutto ha inizio nei primi anni ’80, quando tre amici appassionati di nautica, Tilli Antonelli, Fausto Filippetti e Giuliano Onori, fondano il Cantiere Navale dell’Adriatico 1° S.r.l. Nei primi tempi il lavoro riguarda la riparazione di barche in legno lamellare, finché nel 1985 arriva la svolta con la presentazione del Pershing 45, in collaborazione con lo yacht designer Fulvio De Simoni. Veloce come un motoscafo e spazioso come un motoryacht, questo modello inaugura l’era Pershing: il brand riscuote da subito un grande successo, diventando sinonimo di innovazione, performance e design.
Negli anni ’90 inizia l’espansione globale e nel 1998 l’ingresso in Ferretti Group dà il via ad una fase di crescita e consolidamento nel settore dei motoryacht di lusso. Nel 2012 l’arrivo del gruppo Weichai rafforza poi ulteriormente la presenza del marchio nei mercati internazionali. Protagonista delle principali manifestazioni del settore, Pershing continua a distinguersi per la capacità di anticipare i trend e rispondere alle aspettative degli armatori più esigenti in termini di performance, design e lusso. Ne sono prova l’introduzione delle gamme Generazione X e GTX e la realizzazione del primo superyacht, che confermano il costante impegno del cantiere nell’ampliare i confini dell’innovazione nautica.
40 anni di modelli rivoluzionari
Da quando ha presentato il suo primo modello nel 1985, il cantiere marchigiano si è dimostrato capace di combinare performance estreme, alta tecnologia e design d’avanguardia. In 40 anni di attività ha introdotto innovazioni decisive, come il passaggio dalle trasmissioni in linea d’asse alle eliche di superficie, tecnologia di cui oggi è leader mondiale per applicazioni da diporto, e l’adozione di idrogetti con turbina a gas sul Pershing 115 (2004), capaci di superare i 5.100 cv. A queste si aggiungono l’introduzione della propulsione trimotorica sul Pershing 108 (2011) e soluzioni costruttive che ottimizzano peso, tenuta e comfort in navigazione.
L’innovazione firmata Pershing si estende anche al design e alla tecnologia di bordo. Fin dall’inizio, infatti, ha saputo fondere estetica e funzionalità, con soluzioni diventate iconiche, come la passerella idraulica (Pershing 45) e la porta vetrata a scomparsa (Pershing 72), entrambe sviluppate in collaborazione con l’azienda Besenzoni di Giovanni Besenzoni. Inoltre, per gli esterni ha introdotto forme sportive e filanti con elementi funzionali come le “Pershing wings” (Pershing 70), la scala in carbonio a scomparsa e il parabrezza senza montanti, mentre per gli interni ha garantito ambienti ampi, luminosi e curati nel dettaglio anche grazie alle collaborazioni con brand d’eccellenza come Poltrona Frau.
Oggi la flotta Pershing è composta da due gamme e un superyacht. La Generazione X, con i modelli 5X, 6X, 7X, 8X e 9X, rappresenta l’equilibrio perfetto tra potenza, leggerezza e tecnologia avanzata, grazie all’uso di materiali ultraleggeri, sistemi di comando integrati e linee filanti. La più recente gamma GTX, che comprende i modelli GTX116, GTX80 e GTX70, ridefinisce invece il concetto di Sport Utility Yacht, esaltando comfort e vivibilità senza rinunciare alla performance. Infine, il Pershing 140, primo superyacht del cantiere interamente in alluminio costruito presso la Ferretti Group Superyacht Yard di Ancona, è un capolavoro che coniuga sportività estrema, soluzioni architettoniche rivoluzionarie e attenzione al dettaglio, affermandosi come simbolo della visione più audace del brand.
La produzione a Mondolfo
Da quattro decenni le imbarcazioni Pershing prendono forma a Mondolfo, in uno stabilimento d’eccellenza che affianca lo storico cantiere. Progettato dall’architetto Sandro Sartini, il sito produttivo si estende oggi su oltre 84.000 mq e ospita quattro stabili, due cabine di verniciatura e una vasca collaudi. Ogni spazio è concepito per fondere tecnologia, funzione ed estetica, con soluzioni su misura per le diverse gamme Pershing, come dimostra il quarto stabile dedicato alla serie GTX, capace di accogliere yacht fino ai 36 metri.
Dotato di 27 postazioni per la costruzione simultanea di altrettanti scafi, il cantiere vanta processi altamente specializzati, come la verniciatura a secco certificata PPG, che garantisce alle imbarcazioni Pershing un livello di finitura paragonabile a quello delle automobili di lusso, mentre la vasca collaudi consente di effettuare test preliminari tecnici completi, assicurando la massima affidabilità prima che gli yacht vengano varati nel vicino porto di Fano.