Costa Allegra, un'altra notte alla deriva
Mentre la nave da crociere Costa Allegra passa la sua terza notte alla deriva, nelle acque dell'oceano indiano, Genova si fa sentire vicina al gruppo marittimo attraverso le parole del sindaco Marta Vincenzi.
Mentre la nave da crociere Costa Allegra passa la sua terza notte alla deriva, nelle acque dell'oceano indiano, Genova si fa sentire vicina al gruppo marittimo attraverso le parole del sindaco Marta Vincenzi.

Dal lunedì 26 febbraio la nave da crociera Costa Allegra è alla deriva nell’oceano indiano, a 250 miglia dalle coste delle Seyshelles, in conseguenza a un incendio che ha causato il malfunzionamento del sistema elettrico di bordo. Tra i più di 1000 passeggeri non ci sono vittime, ma la vita a bordo è estremante difficile a causa del grande caldo, tipico di quella parte del mondo. Dalle ultime notizie i team tecnici hanno raggiunto la nave, per avere la possibilità di aggiustare il guasto, ma secondo la Guardia Costiera italiana, la nave, che doveva raggiungere il porto più vicino di Mahè stasera alle 22.30, non raggiungerà acque sicure prima delle 9 di domani mattina, le 6 in Italia, a causa di forti correnti.
Sono già stati organizzati 600 posti aerei per i rientri e oltre 400 camere d’albergo per eventuali necessità di soggiorno. La nave sta per essere raggiunta da alcuni dei membri del “Care Team”, pronti a organizzare le singole esigenze di rimpatrio. La situazione a bordo è regolare. Viene fornita acqua minerale per le necessità di igiene personale.
Intanto in 376 hanno deciso di continuare la vacanza. Costa paga loro resort da sogno alle Seychelles e viaggio di rientro.
Gloria Sormani
Argomenti: costa concordia, crociere, Daily Nautica, economia-&-finanza, Genova, Incidenti, mare
