Climatizzazione marina: che progetto ecosostenibile per il complesso San Benigno!VIDEO
L'idea è ambiziosa, la tecnologia relativamente semplice e il clima adatto: ne abbiamo parlato con Domenico Carmosino, che gestisce San Benigno dal punto di vista condominiale ed è ideatore del progetto con l'ingegnere Avanzini, che della climatizzazione marina è uno dei teorici in Italia
L'idea è ambiziosa, la tecnologia relativamente semplice e il clima adatto: ne abbiamo parlato con Domenico Carmosino, che gestisce San Benigno dal punto di vista condominiale ed è ideatore del progetto con l'ingegnere Avanzini, che della climatizzazione marina è uno dei teorici in Italia



Secondo quanto ci ha spiegato Avanzini, “Verrà realizzato un termacquedotto che porterà l’acqua di mare alla centrale termica del quartiere, che altro non sarà che una pompa di calore, o una serie di pompe, centralizzata. La pompa di calore, attraverso una scambiatore di calore, preleva l’energia che andrà a riscaldare o raffreddare il circuito in cui circolerà il liquido che andrà poi negli impianti domestici. Queste pompe di calore hanno uno scambiatore, generalmente in titanio, espressamente concepito per potere lavorare con l’acqua marina”.
Il vantaggio nell’usare l’acqua di mare sta nel dovere coprire un gap termico, tramite la pompa di calore, minore rispetto all’utilizzo dell’aria. Esempio: se d’inverno l’aria esterna è a 7 gradi, per portarla dentro gli ambienti domestici a 20 bisognerà colmare un gap di 13 gradi. Se si utilizza l’acqua come fonte termica invece, questa normalmente si trova in Liguria intorno ai 15 gradi d’inverno, basterà colmare 5 gradi di differenza. Il risparmio sul costo rispetto a un riscaldamento con combustibile è stimato circa nel 50%.
Argomenti: Daily Nautica
























Evviva !!!! Hanno inventato l’acqua calda !!!!
Finora nessuno ci aveva ancora pensato……
Peccato che prelevare acqua di mare per usi privati non è tanto semplice, a meno che….