03 giugno 2025

Vivere il mare tra creatività e sostenibilità: intervista alla fondatrice di FM Architettura

03 giugno 2025
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Francesca Muzio di FM Architettura a DN: "L’armatore di oggi cerca il senso del viaggio, l’esperienza prima del possesso"

Francesca Muzio di FM Architettura a DN: "L’armatore di oggi cerca il senso del viaggio, l’esperienza prima del possesso"

2 minuti di lettura

Il Blue Design Summit, ospitato quest’anno all’interno del Teatro Civico della Spezia, ha chiamato a raccolta tutti i personaggi che contano nel mondo del design nautico. La redazione di Daily Nautica, presente come media partner all’evento, ha avuto l’occasione di intervistare Francesca Muzio, fondatrice di FM Architettura.

Il lusso “esperienziale”

Oggi il lusso – ha spiegato Francesca Muzio ai microfoni di DN – è esperienziale. L’armatore cerca il senso del viaggio, dell’esperienza, prima ancora che il possesso. I nostri armatori ci stanno insegnando che vogliono vivere delle esperienze autentiche, vogliono viaggiare per il mondo, non vogliono trovarsi soltanto in una location famosa, ma vogliono veramente sperimentare. Non c’è niente di meglio di essere armatori di un’imbarcazione privata ma anche di avere una residenza su una grande nave, come accade con il progetto Ulyssia che in questo momento stiamo seguendo. Dopo la pandemia, come creativi, abbiamo aperto il nostro modo di pensare a diverse tipologie abitative del mare”.

La sostenibilità ambientale parte dalla scelta dei materiali

La fondatrice di FM Architettura si è poi soffermata sul tema della sostenibilità ambientale ed in particolare sulla scelta dei materiali da un punto di vista estetico ma anche etico. “Questo tema – ha sottolineato Francesca Muzio – lo viviamo trasversalmente sui nostri progetti, con l’utilizzo di materie che cercano di essere rispettose di una supply chain. Per esempio abbiamo utilizzato su alcune imbarcazioni il replanted wood. Come designer dobbiamo sensibilizzare i nostri armatori perché sono dei visionari nel loro mondo e probabilmente sono anche loro visionari nella sostenibilità, che ci possono dare dei challenge”.

 

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