Il general manager di Austin Parker a DN: “Un nuovo inizio tra innovazione, design e italianità” – Video
Al Monaco Yacht Show abbiamo intervistato Danilo Magnisi, General Manager di Austin Parker, che racconta la rinascita del brand tra investimenti, design firmato Pininfarina e nuovi modelli come UNICA 58 e AP 52
Al Monaco Yacht Show abbiamo intervistato Danilo Magnisi, General Manager di Austin Parker, che racconta la rinascita del brand tra investimenti, design firmato Pininfarina e nuovi modelli come UNICA 58 e AP 52
Nel suggestivo contesto del Monaco Yacht Show abbiamo incontrato Danilo Magnisi, appena nominato General Manager di Austin Parker Yacht Italia, per un’intervista che racconta la nuova era di un cantiere storico, oggi al centro di una vera e propria rinascita. Tra accordi strategici, nuovi investitori internazionali, e la collaborazione con nomi importanti come Pininfarina e Fulvio De Simoni, Austin Parker si rilancia sul mercato con una visione ambiziosa ma ben definita.
“Per me è un’opportunità unica – spiega Magnisi – perché oggi, grazie a investitori stranieri che credono nell’italianità e nella nostra cantieristica, possiamo scrivere un nuovo capitolo per Austin Parker”.
Un cantiere italiano tra tradizione e futuro
Nato alla fine degli anni ’90 con un’identità ispirata alle lobster boat americane, Austin Parker è sempre stato sinonimo di eleganza e solidità. Ma ora, grazie a un team rinnovato e a una strategia industriale evoluta, il marchio sta affrontando un’espansione senza precedenti.
“Abbiamo avviato un programma importante di investimenti – sottolinea Magnisi – sia in tecnologia, sia nell’ampliamento dei siti produttivi. Abbiamo acquisito aree storiche che diventeranno un simbolo della nostra nuova immagine industriale, pronte per l’inaugurazione nel 2026”.
Non si tratta solo di strutture, ma anche di persone perchè Austin Parker punta sul capitale umano con un piano di assunzioni per tecnici e artigiani. “Le barche – aggiunge il manager – le fanno le persone, ed è su questo che vogliamo investire”.
UNICA 58: il catamarano che rompe gli schemi
Uno dei progetti di punta presentati al Cannes Yachting Festival e ora al centro dell’attenzione è UNICA 58, un catamarano di 17 metri che rompe gli schemi della sua categoria. Progettato da Pininfarina insieme a Fulvio De Simoni, combina le caratteristiche di stabilità e volumi di un multiscafi con l’estetica e la sportività di uno yacht tradizionale.
“Il nostro obiettivo – racconta Magnisi – era creare un catamarano che avesse le linee e la percezione visiva di un mono hull. Il 58 piedi, con 7 metri di baglio, è pensato per essere maneggevole anche in ormeggio e per offrire un’esperienza unica di navigazione”.
Il design è un punto di forza davvero evidente per le sue linee aerodinamiche, grandi vetrate, spazi aperti e interni di alto livello con suite armatoriale, cabine ospiti e zona crew. Il tutto costruito con materiali compositi ad alte prestazioni.
Il successo a Cannes è stato immediato: UNICA 58 ha vinto infatti un riconoscimento ai World Yachts Trophies nell’iconico Carlton Hotel. Un segnale che il mercato, dagli armatori privati agli operatori di charter, ha accolto con entusiasmo questa nuova visione.
AP 52: potenza sportiva con anima italiana
Oltre al catamarano, il cantiere ha presentato al Monaco Yacht Show anche AP 52, un walkaround dallo spirito sportivo ed elegante, pensato sia per uscite giornaliere che per mini crociere. Equipaggiato con quattro motori Mercury Verado da 600 cavalli ciascuno, l’AP 52 può raggiungere i 53 nodi di velocità. “È una barca che piace molto – sostiene Magnisi – a chi cerca una day boat performante ma anche ad armatori di mega yacht che la usano come tender per esplorare le destinazioni lasciando la nave madre all’ancora”.
Con tre cabine, tre bagni e una grande versatilità nella configurazione, l’AP 52 offre comfort elevato e prestazioni ottimizzate grazie all’uso di materiali leggeri e soluzioni intelligenti. Il design, anche in questo caso firmato De Simoni, segue uno stile pulito, contemporaneo e fortemente identitario.
Una visione proiettata nel futuro
Magnisi ha uno sguardo fiducioso verso il futuro. “Questo debutto a Monaco – afferma – segna per noi l’inizio di un percorso importante, che ci auguriamo porti soddisfazioni al marchio ma anche alla cantieristica italiana, che merita di essere rappresentata nel mondo con qualità e orgoglio”. Con una gamma in espansione, collaborazioni di prestigio e una chiara visione strategica, Austin Parker si candida a essere uno dei protagonisti più interessanti della nautica di alta gamma dei prossimi anni.
Argomenti: Cantieri Navali, Saloni Nautici

Congratulazioni!!! Meritato successo e Buena Onda !!