Suzuki Marine, in occasione del suo 60esimo anniversario, ha allestito un’area dedicata presso la Marina di Porto Verde di Misano, situata a pochi chilometri dal circuito motociclistico, dove gli appassionati hanno potuto vivere un’esperienza esclusiva testando in mare l’innovazione e l’affidabilità dei motori Suzuki. Noi di Daily Nautica abbiamo avuto il piacere di provare da vicino la nuova gamma di fuoribordo V6 e di scoprire le ultime novità, in compagnia di Paolo Ilariuzzi, direttore della Divisione Marine di Suzuki Italia.

PROVE IN MARE DELLA GAMMA V6

Presso il Porto Verde di Misano Suzuki Marine ha messo a disposizione degli ospiti quattro imbarcazioni equipaggiate con diversi modelli di fuoribordo Suzuki. In particolare, erano ormeggiate un Focchi 900 dotato di una coppia di DF300AP Stealth Line, un Ranieri International Next 255 motorizzato con un DF250, un Idea Marine 70.2 spinto da un DF225 e infine un Nuova Jolly 8.50 equipaggiato con una coppia di DF200.

“In occasione del Suzuki Motor Fest – commenta Paolo Ilariuzzi ai microfoni di DN – abbiamo deciso di far provare le novità che sono state presentate al Salone di Genova 2024, ovvero una gamma di motori V6 completamente rinnovata. La filosofia di Suzuki, infatti, è proprio quella del continuo miglioramento. Per questo motivo abbiamo migliorato una gamma che rappresenta ormai un punto di riferimento per chi vuole acquistare un motore molto affidabile, performante e anche adatto a varie tipologie di installazione. Inoltre sono presenti anche alcuni modelli della linea Stealth, con il suo design rinnovato e molto sportivo”. 

NOVITÀ IN ARRIVO

Le novità di Suzuki però non si fermano qui. La divisione Marine, infatti, ha da poco annunciato l’arrivo del suo nuovo fuoribordo top di gamma, The Ultimate Outboard Motor. Si tratta di un motore innovativo pensato per soddisfare la domanda di motorizzazioni sempre più performanti e sempre più potenti.

“Abbiamo una gamma molto completa di motori fuoribordo – sottolinea Paolo Ilariuzzi – dai due cavalli e mezzo fino al 350. Diverse sono le soluzioni per ogni range di potenza, ma stiamo lavorando per soddisfare quella che è una richiesta del mercato ormai a livello mondiale. Se vediamo infatti che i numeri del mercato sono sostanzialmente stabili al periodo pre-Covid, quello che sta cambiando è la domanda di motorizzazioni medio-grandi. Per questo motivo Suzuki sta lavorando ad un nuovo motore che a breve potremmo mostrare ai nostri clienti e saprà regalare tantissime soddisfazioni”.