A Varese sabato 28 gennaio torna “Tra Legno e Acqua“, il più importante convegno nazionale sul recupero e la valorizzazione delle imbarcazioni d’epoca e storiche. Organizzato dall’Associazione Vele d’Epoca Verbano, che in questa occasione festeggia anche il decennale della sua fondazione, l’ottava edizione dell’evento avrà come obiettivo la conservazione e la valorizzazione del patrimonio nautico e delle sue tradizioni.

Il convegno si svolgerà dalle 9 alle 18 presso il Palace Grand Hotel, mentre domenica 29 gennaio chiunque lo desideri potrà recarsi a Laveno Mombello, a 30 minuti da Varese, per una visita guidata alle Officine dell’Acqua, la struttura recuperata dall’AVEV e oggi adibita a centro di aggregazione delle tradizioni navali e a museo di barche storiche.

Come partecipare al convegno

La partecipazione all’evento è aperta a tutti ma i posti sono limitati ed è quindi richiesta l’iscrizione online. Ogni iscritto riceverà il kit congressuale e potrà usufruire di colazione, coffee break e pranzo al tavolo presso il ristorante del Palace Grand Hotel. La quota di partecipazione potrà essere corrisposta anche tramite il veloce e pratico sistema di pagamenti Paypal.

Inoltre, i partecipanti che desiderino soggiornare in città fin dalla giornata di venerdì 27 gennaio oppure trattenersi per tutta la durata dell’evento potranno approfittare della convenzione stipulata con l’hotel: sarà infatti possibile prenotare una camera singola (70 euro/notte), una camera doppia uso singola (85 euro/notte) o una camera doppia standard (90 euro/notte), che comprenderà pernottamento, parcheggio, prima colazione a buffet, wi-fi e palestra.

Il programma del convegno

Saranno 13 le relazioni che si alterneranno nel corso della giornata, di lunghezza variabile tra i 10 e i 20 minuti ciascuna. Gli argomenti riguarderanno la costruzione navale in legno, le tecniche di rilievo degli scafi storici, le tipologie di compensati marini impiegati nella nautica e il mestiere del maestro d’ascia. Senza contare che si parlerà anche delle vele di Tuiga, la barca d’epoca del 1909 del principe Alberto di Monaco, delle lance a remi dell’Amerigo Vespucci, di propulsione elettrica, della riedizione di un quaderno di appunti di un maestro d’ascia spezzino di fine Ottocento e della prima edizione del Classic Boat Show, salone della nautica tradizionale in programma dal 19 al 21 maggio presso il Marina Genova.

L’evento è organizzato dall’AVEV con il contributo di Regione Lombardia, Cantiere Ernesto Riva di Como, Veleria Zaoli, Agricole Gussalli Beretta, Studio Giallo, Cromatura Cassanese e Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus. Patrocinatori del convegno saranno l’Università degli Studi di Genova, l’Associazione Marittima Musei del Mediterraneo, il Rotary Sesto Calende Angera, lo Yacht Club Italiano di Genova, l’Associazione Vele Storiche Viareggio, la Gestione Navigazione Laghi, l’Associazione Scafi d’Epoca e Classici, l’Associazione Italiana Vele d’Epoca, la Federazione Italiana Barche Storiche e l’Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale.

“Tra Legno e Acqua”: il programma nel dettaglio

09.00 Perfezionamento iscrizioni, consegna pass e breakfast di benvenuto

09.30 Apertura lavori – Giuseppe Armocida (storico locale), Paolo Sivelli (presidente AVEV)

10.00 Nababbo IV – Federico Lenardon (maestro d’ascia, progettista e costruttore navale)

10.30 Salviamo l’insalvabile, tecniche di rilievo – Stefano Medas (specialista in Archeologia ed Etnografia Marittima)

11.00 Classic Boat Show – Giuseppe Pappalardo (CEO Marina Genova)

11.30 Il compensato marino – Adriano Lodi (Marine Plywood)

12.00 L’idrottero di Forlanini – Cesare Cardani (docente di Scienze e Tecnologie Aerospaziali)

12.30 Appunti di un Maestro d’Ascia – Corrado Ricci (giornalista)

14.30 La gondola tra tradizione ed innovazione – Saverio Pastor (maestro d’arte, Presidente El Felze)

15.00 Le lune del legno – Mikel Leyun Perez (carpentiere del legno)

15.30 Le vele del Tuiga 1909 – Rossana Paloschi Zaoli (velaio)

16.00 Propulsione elettrica, futuro o realtà – Andrea Giuriato (progettista elettronico)

16.30 I Palischermi di Nave Vespucci – Cesare Cortale (maestro d’ascia)

17.00 Il ritorno dell’Inglesina – Adriano Musitelli (Responsabile Progetti AVEV)

17.15 La nuova vita di Elda – Michele Schiesaro (disegnatore navale nautico)

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