Già 28 i partecipanti al programma Blue Wake del Monaco Yacht Show 2025
Blue Wake, la piattaforma del Monaco Yacht Show incentrata sulla transizione ecologica, riunisce i protagonisti della nautica da diporto sostenibile
Blue Wake, la piattaforma del Monaco Yacht Show incentrata sulla transizione ecologica, riunisce i protagonisti della nautica da diporto sostenibile
Blue Wake, nuova piattaforma del Monaco Yacht Show 2025 incentrata nella transizione ecologica del settore nautico, ad oggi – ma le candidature sono aperte fino al 31 luglio – vanta già 28 partecipanti. Sono espositori selezionati della manifestazione monegasca, che presentano al pubblico soluzioni per l’ambiente concrete, già implementate da marchi riconosciuti internazionalmente e dunque “pronte all’uso”.
Il Monaco Yacht Show con il programma Blue Wake, sviluppato con il supporto della Water Revolution Foundation e sponsorizzato da Siemens Energy, intende proprio incoraggiare i professionisti ad accelerare l’adozione di tecnologie innovative, nel segno della credibilità e della rilevanza.
Blue Wake: al Monaco Yacht Show l’eccellenza sostenibile
Eterogenea la rosa di soluzioni selezionate, che spaziano dai sistemi propulsivi ad energia ibrida, elettrica o rinnovabile (Ampros, Propulsion House, Rolls-Royce Power Systems AG, Voith, Xeamos) che tagliano le emissioni nell’ambiente senza perdere in comfort e prestazioni, alla gestione delle acque reflue (DVZ Services, Headhunter), dagli impianti di condizionamento ad elevata efficienza ma poco energivori (Termodinamica) a quelli di alimentazione a terra in fase di ormeggio (ASEA Power Systems, SKF).
Inclusi gli ultimi trattamenti superficiali a basso rilascio di VOC (AkzoNobel, Boero YachtCoatings), i materiali bio-based o certificati per gli interni (Cadorin Group, Comilegno, Silverlining Furniture, Tai Ping), i macchinari per la movimentazione e il sollevamento (Cimolai Technology), gli involucri riciclabili termo-riducibili (Armadillo Wrapping), i carburanti alternativi (Deasyl) e i motori marini di ultima generazione (Ranieri Tonissi).
Senza poi dimenticare esempi virtuosi di cantieri (Evene Tenders, Xtenders, Amico & Co, Cantiere Rossini, Sanlorenzo, Sunreef Yachts) e marine (Marina Ibiza, MDL Marinas).
Una diversità che riflette la vitalità di un eco-sistema in evoluzione, in cui ogni anello della filiera può essere terreno fertile per l’innovazione e la sostenibilità.
“Il programma Blue Wake – commenta Gaélle Tallarida, amministratore delegato del Monaco Yacht Show – riflette pienamente la ricchezza delle soluzioni tecnologiche eco-responsabili e delle innovazioni sviluppate dall’industria nautica. E dimostra che il settore sta compiendo passi concreti in ogni fase della progettazione, della produzione e della gestione degli yacht. In qualità di piattaforma internazionale, la nostra manifestazione intende abbracciare il ruolo di catalizzatore di questa trasformazione, organizzando iniziative pionieristiche e mostrando progressi tangibili, che contribuiscano attivamente alla transizione ambientale della nautica da diporto”.
Un programma a lungo termine
L’approccio è focalizzato sul lungo periodo: dare vita a una rete che favorisca l’adozione diffusa di tecnologie sostenibili, in linea con gli sviluppi del mercato e con le aspettative di armatori sempre più consapevoli del proprio impatto ambientale.
“Blue Wake – conferma Robert van Tol, direttore esecutivo della Water Revolution Foundation – mette in evidenza gli espositori del Monaco Yacht Show che hanno sviluppato soluzioni eco-responsabili concrete e innovative negli ultimi anni. La nostra missione è infatti garantire che il programma includa solo iniziative solide e operative, garantendo così una vera credibilità e la fattibilità di tutto ciò che è presentato a Monaco. L’appuntamento monegasco svolge un ruolo vitale nel mostrare questi sforzi, rafforzando l’impegno collettivo dell’intera industria nautica verso la sostenibilità. Tuttavia, presentare l’innovazione è solo metà della storia: il vero cambiamento avviene quando i professionisti del settore scelgono di abbracciare e di adottare queste soluzioni nei nuovi progetti, sia di costruzione sia di refitting. È così che portiamo avanti insieme l’industria nautica”.
Argomenti: ambiente-&-sostenibilità, Saloni Nautici