Archipelago Yachts porta il futuro della nautica sostenibile al Boot 2026
Il cantiere britannico annuncia una novità dirompente nel settore dei catamarani ecologici e presenta i progressi del progetto Methanol Pathfinder UK
Il cantiere britannico annuncia una novità dirompente nel settore dei catamarani ecologici e presenta i progressi del progetto Methanol Pathfinder UK
Per Archipelago Yachts, cantiere britannico noto per i suoi catamarani di lusso eco-consapevoli, il 2026 sarà un anno determinante. La presenza al Boot Düsseldorf, in programma dal 17 al 25 gennaio, rappresenta infatti l’occasione ideale per presentare una novità che promette di ridefinire il rapporto tra design navale e sostenibilità.
Fondata dal Dr. Stephen Weatherley, figura che unisce competenza tecnica e passione per la vela, Archipelago ha costruito una reputazione solida su un concetto chiaro: prestazioni da expedition yacht e responsabilità ambientale devono poter convivere senza compromessi.
L’anteprima che segnerà il 2026
Durante il salone tedesco, nello stand 7AE02, Archipelago svelerà un nuovo concept ancora avvolto dal riserbo. L’annuncio riguarderà una piattaforma progettuale inedita, concepita per alzare l’asticella in termini di sostenibilità e qualità dell’esperienza a bordo. “Il 2026 è un anno simbolico per noi – spiega Stephen Weatherley – e il Boot di Düsseldorf è la cornice ideale per mostrare come ci stiamo spingendo oltre i confini del design sostenibile“.
La svolta tecnologica: Methanol Pathfinder UK
La novità in arrivo a Düsseldorf si inserisce in un percorso di ricerca più ampio, sostenuto dal recente finanziamento Innovate UK ottenuto nell’ambito della Clean Maritime Demonstration Competition promosso dal governo britannico. In collaborazione con Chartwell Marine e altri innovatori del settore, Archipelago sta portando avanti il progetto Methanol Pathfinder UK, dedicato allo sviluppo di un sistema di propulsione elettrica esteso tramite metanolo.
Il sistema è programmato per convertire il metanolo in idrogeno a bassa pressione direttamente a bordo, generando energia pulita in modo sicuro e continuo. Questa tecnologia, se applicata su larga scala, potrebbe contribuire a superare uno dei limiti principali della navigazione elettrica: l’autonomia. Il progetto nasce con l’obiettivo di arrivare, in prospettiva, a imbarcazioni prive di motori a combustione, capaci di navigare in modo silenzioso, efficiente e realmente a zero emissioni.
Una visione chiara per la nautica del futuro
La svolta perseguita da Archipelago è coerente con l’identità del cantiere inglese: offrire soluzioni concrete, immediatamente applicabili e non semplici esercizi di stile o prototipi accademici. Ogni progetto nasce infatti per essere utilizzato nella realtà, in condizioni di navigazione impegnative, mantenendo il comfort e la sicurezza tipici degli yacht esplorativi di fascia alta.
Con la partecipazione al Boot di Düsseldorf 2026 e i progressi del Methanol Pathfinder UK, Archipelago Yachts conferma quindi la propria ambizione di guidare la transizione verso una nautica più intelligente, più responsabile e profondamente orientata al futuro degli oceani.
