Vivere il mare con eleganza e senza fretta: ecco l’ospitalità di House of Nine
Curiosity è solo la prima "figlia" di una flotta che solcherà le acque dell’arcipelago toscano: la nostra intervista a Ginevra Moretti, proprietaria e Ceo di House of Nine
Curiosity è solo la prima "figlia" di una flotta che solcherà le acque dell’arcipelago toscano: la nostra intervista a Ginevra Moretti, proprietaria e Ceo di House of Nine
Attenzione ai dettagli, stile italiano che strizza l’occhio al saper vivere e alla “Dolce vita”, eleganza ricercata dal fascino retrò e il desiderio di vivere il mare in maniera lenta, assaporando la convivialità e il piacere della navigazione. Ginevra Moretti, proprietaria e Ceo di House of Nine, brand familiare dedicato all’ospitalità di charme, ha accolto la redazione di Daily Nautica a bordo di Curiosity, classic boat della fine degli anni ’80 costruita dai Cantieri Nicolini. per raccontare un nuovo progetto di ospitalità sul mare che bagna l’arcipelago toscano.
Curiosity: un classic boat per un’esperienza charme a contatto col mare
Lungo oltre 45 metri e dotato di sei cabine che possono accogliere fino a 12 ospiti, Curiosity, come ogni signora elegante e raffinata, prima di mostrarsi ai suoi ospiti si è “rifatto il trucco” sottoponendosi ad un refitting “impegnativo e molto ambizioso – spiega la Ceo di House of Nine– ma sempre nel rispetto delle sue linee e dei suoi materiali”.
“Lo yacht – sottolinea Ginevra Moretti – fa parte di un progetto più ampio all’interno di House of Nine, brand dedicato all’ospitalità di charme, indipendente e completamente di proprietà familiare. L’imbarcazione è la prima ad ospitare un nuovo modello di cruise: un boutique hotel, una cruise di charme“.
Un gusto italiano del vivere il mare, con eleganza e senza fretta. Un luogo dove potersi rilassare facendo yoga, un bagno con l’idromassaggio, oppure divertirsi con gli sci d’acqua e i toys. “Due o tre notti di cruise – racconta la Ceo di House of Nine – dove si possono mischiare momenti di attività in barca e sull’acqua, insieme a momenti di natura più conviviale senza scordare l’importanza della privacy“.
“Abbiamo aggiunto – chiarisce Ginevra Moretti- tutta una serie di aree ‘sun bed’ per rilassarsi e prendere il sole. Ogni cabina ha allocata una sua area che viene anche delimitata dalla nostra crew. Abbiamo dieci persone di equipaggio per offrire un servizio one to one“.
Curiosity è solo la prima “figlia” di una flotta che solcherà le acque dell’arcipelago toscano. In cantiere infatti c’è Electa, un motor sailing yacht di 47 metri, anche in questo caso sottoposto a refitting, Commitment, un classic superyacht dal gusto più maschile, e Snellius, un 70 metri degli anni ’50 che con il refitting diventerà un 80 metri.
Argomenti: mare, superyacht