Tocca l’acqua “Barbara Anne”: è il sesto DOM133 di Baglietto
- 26 April 2024
Il Cantiere delle Marche ha varato “Maverick”, il primo di tre Flexplorer 146 in corso di realizzazione. “Ci sono bellissimi yacht di lusso, audaci yacht explorer e poi c’è Maverick“: così il marchio italiano, specializzato in imbarcazioni adatte ad affrontare il mare ad ogni latitudine, descrive il nuovo superyacht lungo 44,30 metri.
Linee esterne, architettura navale e ingegnerizzazione di questa nuova imbarcazione sono firmate Hydro Tec, mentre gli interni sono stati progettati da Francesco Paszkowski, in collaborazione con Margherita Casprini. Un superyacht dall’aspetto robusto e dalla dotazione tecnica all’avanguardia, con un layout costruito sui desiderata dell’armatore, che, insieme alla famiglia, è pronto ad imbarcarsi per un viaggio intorno al mondo, a partire da Islanda, Groenlandia e Canada settentrionale.
“Se è vero che siamo orgogliosi di tutti gli yacht explorer yacht che abbiamo varato – afferma Vasco Buonpensiere, co-fondatore e Ceo di Cantiere delle Marche – sarei poco sincero se non esprimessi uno speciale orgoglio per il lancio di Maverick. Questo yacht, oltre alle sue innumerevoli virtù , occupa un posto speciale perché appartiene ad un armatore che ci ha conosciuto e apprezzato fino a diventare il maggiore azionista del nostro cantiere. La nostra è una relazione costruita sulle affinità e sul rispetto reciproco. E lo yacht, costruito con passione e dedizione, è il risultato dell’armonia che si è sviluppata tra di noi: un fantastico Flexplorer 146 dalle prestazioni di prim’ordine e dalle soluzioni ingegneristiche innovative“.
Sicuro nelle acque più remote, pur vantando il comfort di un superyacht, il Flexplorer 146 è dotato di murate abbattibili per estendere la superficie a poppa fino a ricreare una spiaggia di 135 mq, un tender personalizzato disegnato da Valerio Rivellini, una gru a telaio su misura in fibra di carbonio (realizzata da Advanced Mechanical Solutions) con capacità di sollevamento fino a 4 tonnellate, l’Ice belt per navigare nelle acque ghiacciate, una piscina ed un beach club con palestra, sauna e centro immersioni. Il tutto organizzato secondo una disposizione asimmetrica, derivata dal precedente Flexplorer 130 Aurelia: una configurazione a tutto baglio sul lato di dritta, con passaggio sul lato opposto.
Gli interni sintetizzano lusso e funzionalità, declinati sullo stile personale dei proprietari: palette cromatica neutra, materiali curati e grandi aperture finestrate, che aumentano l’atmosfera di relax e di serenità degli ambienti.
“Sono entusiasta di condividere la notizia del successo del varo di Maverick – sottolinea Ennio Cecchini, co-fondatore e presidente di Cantiere delle Marche – reale testimonianza del nostro impegno per l’eccellenza e l’innovazione. Un traguardo significativo per la nostra azienda, di cui incarna i valori fondamentali: qualità, lusso e ricerca incessante della perfezione. Ogni dettaglio è stato meticolosamente realizzato per offrire un’esperienza senza precedenti ai proprietari, che, con impegno e passione, unitamente al team del cantiere, hanno stabilito un nuovo standard per il settore“.