Dean Smith (D-Marin) a DN: “Così rendiamo la nautica un’esperienza senza stress” – Video
Al Monaco Yacht Show 2025 il Chief Commercial Officer di D-Marin racconta la visione dell’azienda per una nautica senza stress: tecnologia, ospitalità e sostenibilità al centro di tutto
Al Monaco Yacht Show 2025 il Chief Commercial Officer di D-Marin racconta la visione dell’azienda per una nautica senza stress: tecnologia, ospitalità e sostenibilità al centro di tutto
“Per noi premium significa offrire un’esperienza di qualità senza sforzi”. Così Dean Smith, Chief Commercial Officer di D-Marin, riassume perfettamente la missione dell’azienda in un’intervista rilasciata a noi Daily Nautica durante il Monaco Yacht Show 2025.
Nel contesto elegante del Port Hercule, Smith ha illustrato la visione di D-Marin, una rete selezionata di marine premium distribuite tra Francia, Grecia, Croazia e sempre di più in Italia, pensate per offrire ai proprietari di yacht un’esperienza senza stress, fluida e personalizzata. “D-Marin – spiega Smith – è una selezione di marine di alto livello e la nostra caratteristica più interessante è che i diportisti possono spostarsi da una località all’altra. Quindi per noi essere in Italia è una scelta naturale”.
Una rete connessa con “Happy Berth Days”
Tra le innovazioni più apprezzate spicca il programma “Happy Berth Days”, che consente ai clienti di ormeggiare in diverse marine del gruppo senza costi aggiuntivi. Un sistema pensato per la libertà in navigazione, ma anche per semplificare la gestione della barca grazie ad un ecosistema tecnologico sempre più avanzato. “Se hai bisogno di un ormeggio – sottolinea il Chief Commercial Officer di D-Marin – Happy Berth Days ti permette di spostarti da una marina all’altra senza costi extra. È qualcosa di abbastanza unico nel panorama nautico”.
L’approccio di D-Marin non si limita alla gestione portuale ma si estende anche alla cura della barca a distanza, grazie all’utilizzo di sensori intelligenti, videosorveglianza, connessioni Wi-Fi avanzate e un’app che gestisce il tutto. “Abbiamo sensori e tecnologie – racconta Smith ai microfoni di DN – che permettono di monitorare le statistiche vitali della tua imbarcazione da casa. Offriamo queste soluzioni tecniche pensate per fornire un’esperienza eccellente quando si soggiorna nelle nostre marine”.
Una rete che in Italia si rafforza con porti turistici collocati in posizioni strategiche, come la Marina degli Aregai e la Marina di San Lorenzo, ideali per chi naviga tra la Costa Azzurra e la Liguria, la raffinata Marina di Varazze, parte del patrimonio Azimut-Benetti, senza dimenticare la Marina di Livorno, al centro di un importante progetto di trasformazione, e la Marina Resort Punta Faro, già punto di riferimento per l’Adriatico.
Una filosofia chiara
Ogni sviluppo firmato D-Marin segue un percorso ben definito.“Gli investimenti – ricorda Smith – partono dalle persone, passano per le infrastrutture e si completano con la tecnologia”. Un approccio che si concretizza non solo in marine curate e funzionali, ma in servizi pensati per garantire al cliente un’esperienza realmente premium con giardini ordinati e personale altamente formato, pronto ad ogni esigenza. “Non parliamo – ribadisce Smith – di servizi ‘da campeggio’, ma di strutture che avrai piacere ad utilizzare”.
Oltre che per l’innovazione e l’accoglienza, D-Marin si distingue per un impegno concreto in tema di sostenibilità ambientale, con un ambizioso piano ESG. “Ci siamo posti l’obiettivo – afferma Smith – di ridurre del 45% la nostra impronta di carbonio entro il 2030. Produciamo energia da fonti rinnovabili e vogliamo essere autosufficienti ovunque sia possibile”. La sostenibilità, quindi, non è solo uno slogan, ma un percorso tracciato e verificato annualmente da enti indipendenti come EcoVadis.
Navigare con D-Marin
D-Marin non si accontenta di offrire posti barca, ma ambisce a ridefinire l’esperienza del porto turistico, in modo che sia digitale, connessa, rilassata e rispettosa dell’ambiente. Una filosofia, secondo il Chief Commercial Officer dell’azienda , parte sempre da un’idea semplice ma fondamentale: “Se sei un diportista ed hai investito molto nella tua barca, noi vogliamo che tu possa davvero godertela”.
E il futuro? È già in costruzione, tra nuovi investimenti in Italia, campagne di comunicazione immersive come “Feels Like Yachting Should Feel” e l’ampliamento continuo della rete, sempre con l’obiettivo di offrire ai diportisti esattamente ciò che desiderano: il puro piacere di navigare senza pensieri.
Argomenti: Saloni Nautici
