Come aveva annunciato in occasione del Salone Nautico di Venezia, Dan Lenard, co-fondatore dello Studio Nuvolari Lenard, affronterà una sfida da Guinnes World Record. Il 14 giugno il famoso designer di superyacht partirà da Dubrovnik, in Croazia, e navigherà in solitaria per sette giorni a bordo di un Laser olimpico, un’imbarcazione a vela di soli 4,21 metri e con un baglio di 1,37 metri. Si tratta di un’impresa che nessuno è mai riuscito a compiere fino ad ora anche a causa delle dimensioni così ristrette dell’imbarcazione.

Lenard dovrà navigare continuamente, senza mai ormeggiare, fino a che non raggiungerà il traguardo. Un ulteriore fattore di difficoltà è rappresentato dal fatto che non potrà mai lasciare l’imbarcazione e non è prevista alcun tipo di assistenza. A bordo porterà con sé le provviste necessarie per tutta la durata del viaggio. Il suo obiettivo è quello di raddoppiare il record attuale, puntando alle 500 miglia nautiche. Noi di Daily Nautica seguiremo giorno per giorno questo sorprendente viaggio dandovi continui aggiornamenti.

UNA NAVIGAZIONE PLASTIC FREE

Questa impresa a dir poco estrema fa parte delle iniziative per promuovere il progetto Vela Code, una fondazione creata dallo stesso Dan Lenard che punta a sensibilizzare l’intero comparto nautico ad adottare un comportamento più responsabile su ciò che si porta in barca. L’avventura di Lenard sarà, infatti, completamente priva di emissioni e di imballaggi in plastica monouso. Non verrà trasportata acqua in bottiglia di plastica, garantendo zero rifiuti di plastica durante il viaggio.

LA MISSIONE DEL VELA CODE

Come dimostrano queste iniziative, il Vela Code non è soltanto una campagna per ridurre l’uso della plastica monouso a bordo: è un vero e proprio invito a tutto il mondo della nautica e non solo a cambiare mentalità. Il progetto prende vita dalla precedente traversata atlantica in solitaria compiuta da Lenard 6 anni fa, senza motore, senza GPS e senza plastica, per dimostrare che un altro modo di navigare è possibile. Secondo lo stesso Dan Lenard, infatti, promuovere il concetto della cambusa responsabile, ovvero cosa si porta a bordo di una barca, può essere un buon modo per convincere le singole persone e creare un vero e proprio lifestyle sostenibile.