Il cantiere ligure ha presentato al Monaco Yacht Show il concept di questo nuovo yacht

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Nuova piattaforma navale e audace design dello scafo per il progetto T680 Fenice di Tankoa Yachts, nato dalla firma di Enrico Gobbi dello studio veneziano Team for Design e appena presentato al pubblico del Monaco Yacht Show.

“Con Enrico ci siamo capiti subito – ha dichiarato Giuseppe Mazza, sales and marketing manager del cantiere ligure – ed è stato un piacere sviluppare insieme questo progetto. Continuiamo ad ampliare la gamma di yacht per offrire al mercato una scelta sempre più ricca di progetti unici. E proprio come il luogo da cui prende il nome, T680 Fenice è un trionfo di equilibrio, ritmo e grazia.”

T680 Fenice, dall’aerodinamica alla teatralità

Il disegno esterno deriva molto del suo dinamismo stilistico e della sua silhouette aerodinamica dai settori automobilistico e aeronautico. Una fluidità di linee che si ritrova anche a bordo nella distribuzione degli spazi, con percorsi dal layout naturale, studiato per armonizzare senza soluzione di continuità il passaggio tra interno ed esterno.

Il richiamo al mondo dei motori cela però un cuore “lirico“, con una concezione dei volumi e degli ambienti davvero scenografica. Non per nulla costruttori e progettista citano termini prettamente teatrali, come “atto di apertura”, sala grande, loggione, palco reale.

Centro dell’intera imbarcazione è lo spazio di poppa all’aperto, che si trova sul ponte principale e che fa da “atto di apertura” dell’opera: un beach club di 100 mq su più livelli, che include piscina a sfioro, palestra, spa e salone. Un setto vetrato della piscina, integrata al centro del ponte, accompagna verso la terrazza protetta e in successione all’interno, mentre su entrambi i lati dello scafo le fiancate abbattibili aumentano la superficie calpestabile.

Superyacht scenografico

La “sala grande” del T680 Fenice è il salone principale, luogo dedicato al relax aperto alla vista del paesaggio marino da grandi vetrate a tutta altezza. Sullo stesso livello, a prua, trovano spazio 2 suite vip e 4 cabine per gli ospiti, tutte con bagno privato. L’equipaggio invece alloggia sul ponte inferiore, a fianco di tutti i servizi accessori, come la cucina, la sala medica, il garage con varo laterale per il tender.

Il “loggione” sarebbe il ponte superiore, con a poppa un’area pranzo circolare che può essere chiusa totalmente o anche solo parzialmente, mediante porte vetrate scorrevoli a tutta altezza. Ed è collegata alla sky lounge, dotata di balconi laterali estensibili sul mare.

La cabina armatoriale di 90 mq, il “palco reale” continuando con le similitudini teatrali, ha anch’essa aperture finestrate a tutt’altezza, che aprono la vista sull’esterno a 270°, ed è dotata di cabina armadio e bagno con rivestimento di marmo. Inoltre, ha accesso diretto ad una parte privata del ponte di prua, con vasca idromassaggio e prendisole, che al bisogno funziona anche da eliporto touch-and-go.