Nuovo membro della serie Custom, il M/Y Triumph di Benetti è uno yacht unico, caratterizzato da un'eleganza senza tempo e da uno stile contemporaneo e cosmopolita

Nuovo membro della serie Custom, M/Y Triumph è uno dei più recenti megayacht varati da Benetti. Si sviluppa su 65 metri di lunghezza, presenta ben 5 ponti chiusi più un Sun Deck e offre un’elevata efficienza di carena e una navigazione silenziosa per viaggiare a lungo raggio nel massimo comfort.

A bordo di Triumph, infatti, l’applicazione della tecnologia costruttiva “Box-in-Box” è estesa a quasi tutti gli ambienti e questo, insieme a molte altre soluzioni messe a punto dall’ingegneria del cantiere, garantisce silenziosità e vibrazioni ridotte, caratteristiche particolarmente apprezzate dai clienti Benetti.

Potendo contare su un’autonomia di oltre 4.700 miglia a 12 nodi e con l’intenzione di trascorrere lunghi soggiorni a bordo in compagnia dei suoi ospiti, l’armatore ha indicato una precisa funzionalità di utilizzo per ogni area dell’imbarcazione, in modo da assicurare un servizio ottimale su ogni ponte. Inoltre, la qualità della piattaforma ha consentito di ottimizzare qualunque spreco di spazio intorno ai vani tecnici, assicurando una maggiore superficie sia alle zone a supporto dell’equipaggio che a quelle nobili.

Tra le peculiarità più rilevanti, la suite armatoriale di oltre 130 mq con annessi studio/lounge e ampia terrazza esterna privata, la cabina Vip a tutto baglio sul Main Deck, la palestra con vetrata scorrevole a poppa del Bridge Deck, un helipad touch and go e la beach area di oltre 70 mq. La convivialità è il driver indiscusso del progetto, ideato per accogliere gli ospiti contemporaneamente in tutte le zone di intrattenimento.

Le linee esterne, filanti e scolpite, sono opera del rinomato studio italiano Cassetta Yacht Designers, che ha saputo dare a questa barca un’eleganza senza tempo, libera dai vincoli delle tendenze attuali. Partendo dall’alto, il Sun Deck è caratterizzato da una panoramicità totale e allestito con aree lounge e Jacuzzi. Subito sotto, sul Bridge Deck, si trova la zona veranda/palestra, un ambiente ibrido tra esterno e interno con un’altezza di oltre 2,4 metri che lo rende piacevolmente fruibile e arioso, dotato di aria condizionata e di una leggerissima vetrata scorrevole che lo separa dallo spazio esterno.

L’Upper Deck, dalle dimensioni inusuali, ospita all’esterno un’ampia area dining a poppa e un american bar e un salottino panoramico a prua, che all’occorrenza può essere usato come helipad touch and go. Triumph vanta, inoltre, una distribuzione ideale degli spazi tecnici e storage: due capienti garage a prua, una zona crew e una zona ospiti separate ma direttamente collegate, con percorsi sia orizzontali che verticali, e un under-lower deck al servizio dell’imbarcazione. La sua carena è stata poi studiata per massimizzare l’efficienza e ridurre i consumi, oltre a garantire stabilità e grande facilità di manovra.

A gestire la parte relativa al layout, ai materiali, all’arredo e alle loose furniture è stato l’Ufficio Stile Benetti, che ha lavorato in stretta collaborazione con il cliente, mentre lo studio Green & Mingarelli Design, scelto direttamente dall’armatore, ha curato l’aspetto decorativo: il risultato è uno yacht unico, caratterizzato da uno stile che unisce l’etnico al lusso ricorrendo a materiali esclusivi come vetri di Lalique, marmi, pellicce ed elementi di green design.

I tavoli da pranzo interni ed esterni sono stati progettati su misura e i mobili esterni sono tutti in acciaio inossidabile, con una speciale fune cordata che dona un effetto elegante, in sintonia con lo stile moderno dello yacht. Seguendo l’input dell’armatore, i designer si sono lasciati ispirare da uno stile contemporaneo e cosmopolita, slegato da riferimenti geografici precisi, che predilige materiali raffinati come i marmi crema Marfil, Statuario e Amani. Particolari sono anche le moquette, in seta e lana, realizzate attraverso una tessitura a telaio con un disegno ispirato ai tessuti orientali raffiguranti i decori geometrici della sabbia delle dune del deserto o dei fondali marini.

Il layout degli interni mostra una divisione degli spazi sul Main Deck che rimanda alla tradizione, con un ampio salone seguito dalla zona dining interna che si trasforma in area cinema. Merita una menzione anche il light décor, studiato con attenzione per dare risalto alle opere d’arte che il cliente ha scelto di esporre a bordo: Triumph ospita una serie di fotografie appartenenti a noti artisti del panorama internazionale, organizzate in una sorta di percorso museale che richiama una galleria d’arte professionale. L’armatore è infatti un appassionato collezionista, amante, tra l’altro, delle motociclette Triumph, di cui ha voluto un esemplare sull’Upper Deck come elemento di decoro.