Il Codecasa Classic Yacht 24 - F242 coniuga un design anni Sessanta con soluzioni tecniche all'avanguardia

In uno yacht design e contenuti tecnici sono elementi fondamentali. Ma se il primo lo si può apprezzare immediatamente, i secondi richiedono una più attenta analisi. Questo è particolarmente evidente nel Codecasa Classic Yacht 24 – F242, che colpisce subito per il suo accattivante design ma lascia intuire anche la presenza di soluzioni tecniche di ultima generazione, frutto del lavoro dello studio NAMES di Francesco Rogantin.

“Fornire contenuti tecnologici all’altezza dei design più esclusivi – spiega Rogantin – è la nostra missione. Lo studio nasce nell’aprile 2019, naturale evoluzione del mio personale percorso professionale che mi aveva visto impegnato come ingegnere navale su progetti di yacht fino a oltre 100 metri di lunghezza e poi come direttore tecnico dei Cantieri Navali di Lavagna, dove ho seguito lo sviluppo delle ammiraglie della linea Admiral, il 40 metri ‘Aqua’ e il 42 metri ‘Blue Eyes'”.

L’attività di progettazione dello studio NAMES è complementare a quella del design, con il quale ci deve sempre essere totale sinergia e mai sovrapposizione di ruoli: solo così si possono sviluppare soluzioni tecniche all’avanguardia capaci di soddisfare le esigenze estetico-stilistiche. Core-business distintivo dello studio di Rogantin è quindi la progettazione navale di yacht dislocanti o plananti in acciaio, alluminio, legno o materiali compositi, a cui si aggiungono tutte le mansioni di supervisione e supporto al cantiere durante l’iter progettuale e costruttivo.

Il Codecasa Classic Yacht 24 – F242 disegnato da Luca Dini è proprio uno dei numerosi progetti che vedono impegnato lo studio NAMES: una sfida complessa, volta a coniugare le linee e il design degli anni Sessanta con soluzioni tecniche avanzate. “La sfida – sottolinea Rogantin – era proprio quella di unire le linee classiche a una costruzione moderna, per fare di questo 24 metri qualcosa di unico. Al designer Luca Dini il merito di aver dato allo yacht una personalità marcata, a noi spettava invece il compito di ingegnerizzare questo progetto. E per ingegnerizzazione di un progetto si intende tutto quanto costituisce la struttura della barca, dallo studio delle linee d’acqua dell’opera morta alle soluzioni costruttive, per esempio, per montare gli oblò nell’opera viva, oltre ovviamente all’ossatura dello scafo e dei ponti”.

Nello specifico, per il Codecasa Classic Yacht 24 – F242 lo studio NAMES ha dovuto studiare una particolare gruetta a totale scomparsa sul ponte principale per alare il tender custom di 4,8 metri. Una soluzione che riveste un ruolo basilare per lasciare completamente libera la zona una volta che il tender si trova in acqua e per consentire così l’allestimento di un living aperto. Altrettanto impegnativa è stata la progettazione della struttura del beach club poppiero, che l’armatore aveva richiesto quasi interamente chiuso.

Lungo 24 metri fuori tutto e con un baglio massimo di 6,50 metri, il Codecasa Classic Yacht 24 – F242 dispone di una coppia di motori MAN V12 da 1.550 cv l’uno, in grado di spingere le 90 tonnellate del dislocamento a pieno carico alla ragguardevole velocità di 25 nodi, anche grazie alla carena semidislocante, frutto dei calcoli di Rogantin, dotata di una tradizionale trasmissione a linea d’asse. La velocità di crociera è di 20 nodi, mentre l’autonomia è di 2100 nm a 9 nodi grazie ad un serbatoio carburante da 10 mila litri. L’allestimento degli interni prevede una cabina armatoriale sul ponte di coperta e 3 cabine ospiti sul Lower Deck.

Attualmente, presso i Cantieri Navali Codecasa di Viareggio, lo scafo è già in fase avanzata di allestimento e la consegna è prevista per l’estate 2023. “Questa – conclude Rogantin – è la prima volta che il nostro studio lavora insieme ai Cantieri Navali Codecasa. Una collaborazione che si rinnoverà con il progetto del Classic 110, un 34 metri sviluppato sulle scelte estetiche e progettuali del Codecasa Classic Yacht 24, sempre in collaborazione con lo studio Luca Dini Design”.