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SFIDE – Giovanni Soldini e i ragazzi del VOR 70 Maserati arrivati a San Francisco: è RECORD!

Ore 9 del mattino, appuntamento al Pier 39 a San Francisco, la barca media è pronta per salpare e andare a prendere Giovanni Soldini e l’equipaggio di Maserati, ormai a pochissime miglia dal Golden Gate.

C’è una bella brezza, qualche nuvola leggera, il Golden Gate si avvicina maestoso. All’improvviso, un urlo da bordo annuncia il primo avvistamento di Maserati. Di bolina, il VOR 70 capitanato da Giovanni Soldini appare in lontananza e l’emozione è grande, man mano che ci avviciniamo a loro, fino ad arrivare a portata di voce e urlare, giore, applaudire questi grandi 9 velisti, che hanno completato in 47 giorni un percorso fra i più difficili, da New York a San Francisco.

È stata una navigazione impegnativa e molto sportiva, i ragazzi hanno incontrato condizioni di tutti i tipi, fino all’ultima settimana caratterizzata da pochissimo vento, che ha costretto a una lunga ed estenuante serie di virate per arrivare finalmente a tagliare la linea del traguardo a San Francisco. In mare ad accoglierli tante barche a vela e addirittura una nave dei vigili del fuoco, che li ha scortati dal Golden Gate all’ormeggio, sparando giganteschi getti d’acqua a mo’ di saluto.

Sul pontile, un sacco di persone ad aspettarli, compreso il console italiano a San Francisco. Grandi saluti, abbracci, baci e molta emozione sui visi di tutti….e un bel bagno nelle acque del Pier 39 per il capitano Giovanni Soldini, che nonostante l’acqua gelata non ha mai smesso di sorridere, felice.

Francesca Pradelli

(foto di proprietà di Liguria Nautica, riproducile dietro link attivo)

Argomenti: Daily Nautica, Giovanni Soldini

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3 commenti

Eugenio Ruocco says:

21 February 2013 at 13:13

Gentile sig. Ezio,
intanto ci scusiamo per l’irruenza della nostra collaboratrice, non è nelle nostre corde dare queste risposte, ma anzi è per noi un piacere ricevere qualsiasi tipo di commento, sia positivo che negativo, perché questo significa che ci segue con attenzione. Credo comunque che Francesca Pradelli usando il termine “capitano”, visto anche il contesto della frase, lo intendesse fare in termini giornalisticamente “celebrativi”. Raccogliamo comunque il suo appunto e la ringraziamo.

Cordiali saluti,
Eugenio Ruocco
Direttore Responsabile – Liguria Nautica

Reply
Francesca Pradelli says:

21 February 2013 at 3:40

No caro ezio, mai sentito parlare nè di “caopitanato”, nè di “mak” nè di “usatre” nè di “comaante”. Francesca Pradelli

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ezio cerruti says:

19 February 2013 at 10:46

“caopitanato” e “capitano” non soino termini nautici. Mak sentito usatre “Comaante” ? Ditelo a Francesca Pradelli.

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