Ecco come un 45 piedi può colare a picco in 5 minuti VIDEO

“Ciao”, un cabinato di 45 piedi che stava partecipando alla World ARC (la regata non competitiva che impegna chi vi partecipa per un anno e tre mesi in giro per il mondo) è colato a picco in 5 minuti tra l’Indonesia e le isole Cocos. L’incredibile video

21 January 2013 | di Redazione Daily Nautica

“Ciao”, cabinato con a bordo gli sloveni Srecko e Olga Pust, è affondato mentre stava navigando tra l’Indonesia e l’arcipelago australiano delle Isole Cocos (altresì conosciute come Keeling). La barca, uno Sweden Yacht 45, ha colpito un non meglio identificato oggetto sommerso quando si trovava circa 40 miglia a nord-est degli atolli australiani poco dopo mezzanotte: l’impatto ha danneggiato il timone causando una falla e il conseguente ingresso d’acqua nel sottocoperta.

 

SEMBRAVA TUTTO SOTTO CONTROLLO
Tre imbarcazioni che si trovavano nelle vicinanze (“J’Sea”, “Spirit of Alcides” e “Umineko”), anch’esse partecipanti al rally più lungo del mondo (l’edizione in corso è partita nel gennaio del 2012 da Saint Lucia, e lì si concluderà ad aprile 2013 dopo 26 mila miglia in giro per il mondo), hanno raccolto il PAN-PAN e si sono subito recate nella zona dell’incidente, arrivando all’una. Nel frattempo la coppia slovena aveva ammainato le vele rallentando per ridurre la velocità d’ingresso dell’acqua. “Ciao” è stata presa al traino da “J’Sea” e, alle 3 del mattino, la situazione sembrava essere sotto controllo. L’imbarco di acqua era stato arginato e, lentamente, la barca procedeva, trainata lentamente, verso le Cocos.

 

NIENTE DA FARE
Ma alle 4.30 Srecko ha realizzato che il livello dell’acqua stava pericolosamente salendo ben sopra le sentine prorompendo nel quadrato e nelle cabine. Alle 4.45 la cima di traino è stata mollata perché la barca non riusciva più a procedere. Purtroppo “Zoe”, l’unica barca che a bordo aveva una pompa ad alta capacità in grado di aspirare l’acqua da “Ciao”, si trovava ancora a 9 miglia di distanza quando l’imbarcazione slovena ha iniziato ad affondare, con i due ancora a bordo: una volta che il ponte di prua si è immerso e si è capito che non c’era più nulla da fare, Srecko e Olga sono balzati a bordo della zattera di salvataggio e sono stati accolti su “Spirit of Alcides”, che, assieme alle altre barche sopraggiunte in soccorso, ha fatto rotta verso lo Cocos.

 

GUARDA IL VIDEO!!!!

Storia tratta da www.giornaledellavela.com

Argomenti: ,

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

Potrebbe interessarti anche

© Copyright 2006 - 2022 Daily Nautica - Ogni giorno, un mare di notizie.
Registrato al nr. 20/2011 con autorizzazione nr. 159/2011 del Tribunale di Genova dal 23 sett. 2011 Editore Carmolab SAS - P. Iva. 01784640995 - Direttore Responsabile: Alessandro Fossati
Tutti i contenuti e le immagini di proprietà di Liguria Nautica sono liberamente riproducibili previa citazione della fonte con link attivo

Pubblicità | Redazione | Privacy policy | Informativa cookies | Contatti

sito realizzato da SUNDAY Comunicazione

Marchi FESR