Concentrato di tecnologia nel nuovo Jet Tender 33

Il marchio Castoldi rinnova la popolarità della propulsione a idrogetto

24 February 2014 | di Redazione Daily Nautica

 

Castoldi è l’azienda milanese che, grazie allo sviluppo di un sistema totalmente nuovo, ha contribuito considerevolmente al rilancio della popolarità dell’idrogetto, screditando quelle teorie che lo reputavano di scarsa efficienza e manovrabilità.

 

Dagli anni ‘60 ad oggi, Castoldi ha infatti prodotto numerose unità ad alto contenuto tecnologico, capaci di raggiungere elevate prestazioni riducendo i consumi , grazie ad accurati studi idrodinamici sulle carene e sui materiali, drastiche riduzioni di peso e potenziamento dei sistemi di controllo.

 

Il sistema ad idrogetto, potendo sfruttare la massima potenza e quindi la massima spinta anche alle basse velocità, garantisce una straordinaria manovrabilità dell’imbarcazione e bassissimi tempi di frenata.

 

Il Jet Tender 33, da poco presentato dall’azienda, con i suoi dieci metri, è il modello più grande della sua categoria, un concentrato di tecnologia e l’unico ad essere equipaggiato con due idrogetti e due motori diesel (a scelta tra Yanmar per una velocità di punta di 40 nodi e Mercruiser per raggiungere i 45 nodi).

 

Per rendere il “giocattolino” più divertente, il sistema di controllo, completamente elettrico, può essere richiesto anche del tipo ACES, un dispositivo professionale che viene utilizzato in campo militare (dalla Guardia Costiera Cinese e dalla Polizia Russa) che permette manovre come la rotazione a 360° (in pratica il tender gira su se stesso) o lo spostamento laterale, mediante uno speciale joystick a tre assi.

Tendalino a scomparsa, scaletta di prua, luci subacquee, serbatoio di acqua dolce a 80 litri e qualsiasi tipo di connessione elettronica rendono il JT 33 uno yacht a tutti gli effetti.

 

 

SCHEDA TECNICA

 

LOA: 9,90 m

BOA: 3,00 m

Passeggeri: 16

Motorizzazione: 2 x 260 mHP Yanmar – 2 x 350 mHP Mercruiser

Propulsione: 2 x Castoldi waterjet units type Turbodrive 240 H.C.

Scafo: composito a fibra Kevlar e resina vinilestere

Dislocamento: 3.190 Kg – 3.480 Kg

Capacità carburante: 500 l

Velocità max:  40 – 46 kn (37 – 41 kn a pieno carico)

 

 

Anita Verner

Argomenti: ,

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

Potrebbe interessarti anche

© Copyright 2006 - 2022 Daily Nautica - Ogni giorno, un mare di notizie.
Registrato al nr. 20/2011 con autorizzazione nr. 159/2011 del Tribunale di Genova dal 23 sett. 2011 Editore Carmolab SAS - P. Iva. 01784640995 - Direttore Responsabile: Alessandro Fossati
Tutti i contenuti e le immagini di proprietà di Liguria Nautica sono liberamente riproducibili previa citazione della fonte con link attivo

Pubblicità | Redazione | Privacy policy | Informativa cookies | Contatti

sito realizzato da SUNDAY Comunicazione

Marchi FESR